Corriere di Gela | A Maria Rossana Ardore il premio di narrativa

A Maria Rossana Ardore il premio di narrativa

“Nulla è guadagnato una volta per tutte, nulla è mai perduto per sempre” è il tema su cui i partecipanti all’ottava edizione del Concorso di narrativa hanno elaborato i lavori selezionati con meticolosità e professionalità della giuria composta dal critico letterario Giovanni Amodio, da Lina Riccobene Poetessa e critico letterario, da Beatrice Morroy Scrittrice e dalla poetessa Silvana Cassarà, docente della scuola media Ettore Romagnoli, presieduta dalla professoressa Angela Aliotta, che ha curato nel corso dell’anno scolastico il laboratorio di scrittura creativa seguito da numerosi piccoli letterati. Il tema da sviluppare echeggia come una morale che trova riscontro in circostanze varie dei giorni dell’essere umano, che nel corso della sua unica vita, ha la possibilità di modificare il trascorrere degli eventi andando incontro ad essi aiutato dall’esperienza e dalla razionalità.
La premiazione è avvenuta Martedì 7 giugno presso l’aula magna “Giuseppe Blanco”.
Il primo premio dell’ottava edizione del concorso è andato a Maria Rossana Ardore, alunna della scuola Ettore Romagnoli ideatrice del progetto, a cui è stato assegnato un premio in denaro equivalente a 200 Euro. Agli altri nove premiati, a pari merito, sono stati attribuiti 50 Euro oltre a targhe e attestati di partecipazione. Questi i nomi degli altri componenti vincitori del concorso nazionale:
Cristina Russica della scuola media Cordova di Caltanissetta, Monica Rollo dell’Istituto Comprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia, Alice Colloia (Salvatore Quasimodo), Eleonora Cauchi (Giovanni Verga), Salvatore Rodo (San Francesco), Andrea Giudice, Salvatore Bulone, Giuliana Guaruacci e Fabiana Cosenza tutti della scuola E. Romagnoli.
Diverse sono le linee interpretative e strutturali dei temi analizzati dalla giuria che vanno dalla forma di scrittura riflessiva ed oggettiva alla pagina di diario; dalle considerazioni della società in cui i giovani scrittori vivono e si riflettono, al consueto racconto.
Il concorso ha sempre ottenuto grande successo tra gli studenti che invogliati dai loro insegnanti con la loro partecipazione attestano l’impegno letterario ed educativo delle varie scuole rivolte alla crescita formativa dei giovani. Alla premiazione era presente anche l’Assessore alla Pubblica Istruzione Luciano Vullo, “ è lodevole l’azione di questa scuola, promuove un premio che ha a che fare con la parola – ha detto – dobbiamo dire sì ai fatti ma con tante belle parole dal grande spessore semantico, per elevare la nostra dimensione di vita”.
Gli eventi organizzati dalla scuola Ettore Romagnoli di Gela non finiscono qui, un giornalino è stato realizzato dagli alunni dei corsi A e B, su cui i ragazzi seguiti dalle insegnanti Maria Grazia Mingoia e Silvana Cassarà, hanno pubblicato gli articoli che recidono i tanti avvenimenti aggregativi che si sono susseguiti nell’anno scolastico 2004/ 2005 e di cui sono stati protagonisti attivi.
Un concerto di fine anno si è svolto presso lo stesso Istituto Mercoledì scorso, ensemble e solisti del Corso ad Indirizzo Musicale hanno eseguito brani di: Mozart, Bizet, Chopin, Strass, Rota e Joplin diretti dal maestro Michele Petitto. I musicisti in erba hanno riscosso grandi successi Nazionali ed Internazionali, il più recente al Concorso “Agrigento in musica” svoltosi a Giugno in cui la Romagnoli è risultata la Scuola con il più alto numero di solisti premiati. Il primo premio è andato ai giovani pianisti Chiara Musumeci e ad Alessio D’Arma; ad aggiudicarsi il secondo premio è stato il quartetto di trombe composto da: Orazio Sammartino, Livio Iudici, Dalila Ventura e Paolo Legname.

Autore : Lorena Scimé

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