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notizia del 21/05/2013 messa in rete alle 22:37:31
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I giovedì musicali di Cusinatofajazz
Nove appuntamenti all’insegna della buona musica, che saprà catturare gli appassionati e conquistare chi si vuole avvicinare a questo affascinante genere musicale. Si tratta del rassegna Cusinatofajazz, che dal 30 maggio al 25 luglio, ogni giovedì vedrà alternarsi musicisti affermati a livello nazionale e giovani talenti del panorama jazz. Sarà l’osteria Cusinato, nel centro storico di Gela, la location della rassegna, che ha messo a disposizione la corte dello spazio dell’ex tribunale, trasformandola in palcoscenico. Qui il pubblico, oltre che ascoltare musica, potrà cenare o gustare un buon bicchiere di vino. Un’esperienza quella dell’associazione Fajazz, che si ripete da sette anni, così come dichiarato dal presidente e art director della rassegna Francesco Castellana, e che ha sempre proposto artisti di grande qualità.
Il sipario si aprirà con Orazio Maugeri-Claudio Cusmano Quartet. Il sassofonista Orazio Maugeri vanta un’importante attività concertistica e produzione discografica che va dalla musica jazz a quella etnica, collaborando con grandi artisti della musica afro-americana e con i maggiori artisti nazionali, da Bonafede a Bollani. Il chitarrista Claudio Cusmano, le cui composizioni sono intrise di un’atmosfera ultrajazz, ha collaborato con artisti internazionali come Paolo Fresu e Steve Grossman.
La rassegna continuerà il 6 giugno con l’esibizione di Tony Piscopo Quartet swing easy. La formazione rievoca, con una fedeltà impressionante, gli storici suoni della musica pop e jazz americana, e le suggestioni dell’era dello swing. Il quartetto è costituito da Riccardo Randisi (pianoforte), Riccardo Lo Bue (contrabbasso), Giampaolo Terranova (batteria), e Toni Piscopo (voce), musicisti d’alto profilo professionale che si sono esibiti in manifestazioni di livello nazionale ed internazionale. Tra le voci maschili del jazz, assai meno numerose delle femminili, quella di Toni Piscopo è considerata una delle più eleganti e raffinate a livello nazionale.
Giovedì 13 giugno sarà la volta di Urban Fabula, un trio composto da giovani, quanto eccellenti, musicisti siciliani: Giuseppe Tringali, (batteria); Seby Burgio (pianoforte), Alberto Fidone, (contrabasso). Le loro composizioni sono di grande classe, freschezza e modernità, e il trio, arrivato finalista all’European Jazz Contest, è considerato una delle realtà italiane emergenti più significative.
Per giovedì 20 giugno l’appuntamento sarà con Joraku4, un progetto del sassofonista Gianni Gebbia, basato sul book delle sue composizioni originali, che ha coinvolto Diego Spitaleri (piano elettrico), Riccardo Lo bue, (contrabbasso) e Fabrizio Pezzino (batteria). Una sonorità jazz nella quale Gebbia filtra tutte le sue esperienze maturate nel campo della musica improvvisata, della sperimentazione e delle influenze etniche, seguendo anche le ultime tendenze del jazz europeo ed americano nell'uso di sequenze armoniche e strutture poliritmiche e creando un mix melodico ed ipnotico.
Giovedì 27 giugno Cusinatofajazz prosegue con Dino Rubino Quartet. Un quartetto che comprende, oltre Dino Rubino, Giuseppe Mirabella (chitarra), Angelo Cultrera (organo) e il gelese Giuseppe Tringali (batteria). Musicista e compositore dalla forte personalità musicale, in cui si incontrano i suoi due profili di pianista e trombettista, Dino Rubino è un talento emergente sulla ribalta del jazz italiano che lo ha accolto con entusiasmo, riconoscendogli tutte le caratteristiche per diventare un mito. Rubino vanta decine di festival e migliaia di concerti, un’iperattività che si riflette nel suo curriculum di collaborazioni, che include Francesco Cafiso, Gino Paoli, Enrico Rava, Steve Grossman, Danilo Rea, per citarne alcuni.
Il 4 luglio sarà il turno di Glenda Scolaro quartet, con un repertorio in cui sono evidenti le influenze del musical e del samba. Roberto Mezzatesta (piano elettrico), Federico Gueci (contrabbasso) e Antonio Anastasi (batteria), accompagneranno la voce della gelese Glenda Scolaro. La serata di giovedì 11 luglio avrà per protagonista il giovane pianista gelese Francesco Greco, che si esibirà con Gaspare Costa (batteria), Carmelo Venuto (contrabbasso) e Alessandro Lo Chiano (tromba).
«Una delle novità di questa edizione – ha dichiarato Francesco Castellana (nella foto qui sopra) – è la presenza di giovani musicisti gelesi che, per il livello che hanno raggiunto, hanno delle buone possibilità di diventare delle promesse del jazz contemporaneo. L’obiettivo della nostra associazione è sempre stato quello di portare il jazz di qualità. Nella nostra città sono tanti ad amare tale genere musicale e questa rassegna dà la possibilità di assistere a concerti di alto livello, senza la necessità di spostarsi».
Il penultimo appuntamento, quello del 18 luglio, sarà con i Brazil Project, un cast di artisti di ottima qualità e precisamente: Sergio Munafò (chitarra), Vincenzo Palermo (chitarra), Riccardo Lo Bue (contrabbasso), Giampaolo Terranova (batteria). Il repertorio del gruppo è tratto dai classici della musica brasiliana, in un connubio di generi molto affini, la bossanova ed il jazz.
Concluderà la rassegna il Double Voice Quartet, le voci del gelese Massimiliano Castellano e di Francesca Caruso, saranno accompagnate da Carla Restivo, (sax alto e soprano) e da Roberto Mezzatesta (piano). Una rassegna creata grazie al contributo di realtà imprenditoriali, che ha tutti i presupposti per essere un volano di crescita culturale e ottenere un buon successo di pubblico. Del resto il jazz per definizione è dialogo e incontro. Un rito collettivo che abbraccia musicisti, pubblico, luoghi e storia.
Autore : Filippa Antinoro
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