Corriere di Gela | Vanni Pasca ospite di Cunta.13

Vanni Pasca ospite di Cunta.13

Artigianato, industria, handmade: quale futuro, questo è il titolo della penultima conferenza inserita nel programma della rassegna Cunta.13, organizzata dall’associazione culturale Daterreinmezzoalmare. L’incontro si terrà venerdì 17 maggio, nella terrazza informale del Tropicomed. A relazionare sarà Vanni Pasca, architetto, designer e docente di Teorie e Storia del design alla facoltà di Architettura di Palermo, e di Ideazione e Gestione dell’evento artistico e Design alla Iulm di Milano. Consulente per le principali aziende del design come Dada, De Padova, Driade, Molteni, Vanni Pasca ha curato mostre sul design in tutto il mondo, pubblicando saggi e articoli per le principali riviste internazionali e italiane di design e architettura. Oggi è presidente dell’associazione italiana degli storici del design e dirige la collana di libri, Design e comunicazione per Lupetti. Il rapporto tra le abilità artigianali e le abilità tecnologiche, nonché l’impatto che le nuove tecnologie stanno provocando nel mondo del design, sarà il tema che l’esperto affronterà.

«I creativi e i designers – ha dichiarato l’arch. Vincenzo Castellana, presidente regionale dell’Associazione per il disegno industriale – sono un antico esempio di rete che oggi ha creato la comunità virtuale dei cosiddetti Makers. Questo è una questione che noi dell’associazione Adi, di cui Vanni Pasca è vicepresidente, trattiamo da cinque-sei anni. I makers sono un po’ designers e un po’ informatici, inventano e costruiscono oggetti ma, a differenza degli artigiani tradizionali, lo fanno partendo dal digitale»

Quindi un passaggio dal reale-virtuale al virtuale-reale, è questa la tendenza del design che molti hanno guardato o con scetticismo o con entusiastiche celebrazioni. Design significa progettazione di artefatti comunicativi e vituali, che tende a far scomparire la distanza con la progettazione di artefatti visivi e materiali.

«La nuova rivoluzione industriale – ha asserito Vincenzo Castellana - è la stampante 3D, cosi come annunciato da Cris Anderson. Non è più necessario affidare agli altri la realizzazione delle proprie idee, ma è possibile produrre e distribuire da soli, sfruttando il web e le nuove tecnologie. Nel futuro vi saranno tanti artigiani digitali, che progetteranno e realizzeranno in spazi condivisi, soppiantando la produzione di massa»

Essere maker non significa solo usare tecnologie di produzione industriale insieme con il lavoro manuale, ma far parte di una particolare rete mondiale. Questa tribù dell’innovazione con il suo approccio globale verso il mondo creativo, potrebbe essere un vantaggio per quelle attività di microimpresa e autoproduzione, in un Paese come il nostro sempre patria dell’artigianato e handmade. Oltre a Vanni Pasca, interverrà l’architetto catanese Lucia Giuliano, che curerà la postfazione.

La Giuliano ha seguito il corso di dottorato presso la Universitat Politecnica de Catalunya di Barcellona. Collaboratrice, per alcuni progetti, dell’architetto giapponese Arata Isozaki, l’architetto catanese è direttore dell’Accademia di belle arti e restauro Abadir, con sede a S. Agata Li Battiati. Design, arte e architettura sono le tre discipline che sono sempre state messe in primo piano dalla rassegna Cunta.13, giunta alla sua terza edizione grazie agli incontri che hanno veicolato idee indipendenti di esperti di fama internazionale, molto apprezzati dal pubblico.

Il tema economico chiuderà la rassegna, il cui ultimo appuntamento sarà venerdì 24 maggio. Relatore invitato è il professore romano Maurizio Pallante, sostenitore della causa della decrescita, considerata come condizione felice: Pallante parte dal presupposto che non sempre ci sia una correlazione positiva tra crescita economica e qualità della vita. La crescita in questa fase storica non solo non è più in grado di ripartire ma nemmeno di creare nuova occupazione. A curare la postfazione sarà il giovane docente gelese di Istituzioni di Economia e Politica economica all’Università di Messina, Alessandro Morselli.

Autore : Filippa Antinoro

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