Corriere di Gela | La scomparsa di Renata Giambene

La scomparsa di Renata Giambene

Si è spenta a Pisa, all’età di 80 anni, Renata Giambene Minghetti , squisita poetessa (nella foto). Aveva creato a Pisa, negli anni Cinquanta, l’associazione culturale “La Soffitta” e interessanti collane letterarie. Organizzatrice instancabile di incontri e conferenze culturali, d’accordo con il prof. Giuseppe Blanco, il poeta Mario Gori, il prof. Serafino Lo Piano, aveva dato vita a Gela, nel 1955, all’associazione “La Soffitta del Sud”, sotto gli auspici della “Pro Gela”, presidente il dott. Giuseppe Ventura.
Venne così organizzato nella nostra città il “Premio Gela 1995”, che fu il primo premio letterario indetto nella nostra città, nel dopoguerra, ed ebbe una vasta risonanza, perché aderirono tanti intellettuali di varie città dell’Isola.
L’opera svolta dalla “Soffitta del Sud”, attraverso i premi letterari che si susseguirono in quegli anni, fu considerata uno stimolo alla ricostruzione e alla rinascita della Sicilia, dopo il disastroso secondo conflitto mondiale.
Molti gelesi di quell’epoca ricorderanno, grazie all’attività svolta dalla “Soffitta del Sud”, di avere visto a Gela personaggi noti nel campo del giornalismo isolano e anche la presenza nella nostra città di studiosi e di scrittori come Leonardo Sciascia, Salvatore Quasimodo, Gesualdo Bufalino, Emanuele Morselli, Giuseppe Ravegnati, Giacinto Spagnoletti ed altri letterati.
La prima edizione di poesia e giornalismo (1955) fu vinta da Emanuele Gagliano per la poesia e da Giuseppe Marino per il giornalismo. La giuria era composta dall’avv. Giovanni Morso, Renata Giambene, Vittorio Minghetti, Nives Pighini, Serafino Lo Piano, Giuseppe Ventura, Giuseppe Blanco, Renato Ferrigno, dott. Francesco Savà, prof. Gioacchino Alma.

Autore : Gino Alabiso

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