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notizia del 06/11/2004 messa in rete alle 20:17:43
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Video su Santa Lucia del regista Virgadaula
L’attesa è stata lunga. Oltre due anni di lavoro, dalla fase progettuale all’organizzazione, dalla ricerca degli attori alle riprese, al montaggio, ed ecco finalmente che il film-documentario “Lucia di Siracusa” esce in videocassetta, ed è fruibile dagli innumerevoli fedeli e devoti di Santa Lucia.
Co-prodotto dalla Film-Commission della Provincia regionale di Siracusa e dall’Assessorato regionale ai Beni culturali, con la partecipazione dell’Azienda di Turismo di Siracusa e la collaborazione delle Diocesi di Piazza Armerina e Siracusa, il filmato sulla Vergine e martire, risulta essere un evento nell’evento. Infatti è stato realizzato in occasione dell’Anno Luciano, nel 1700° Anniversario del Martirio della santa, ed è il primo e unico film mai realizzato sulla Patrona di Siracusa.
Autore della docu-fiction è il regista Gianni Virgadaula, che ha anche scritto la sceneggiatura dell’opera, avvalendosi della preziosa consulenza di Don Sebastiano Amenta, e del supporto di un co-mitato scientifico di livello, formato da mons. Michele Pennisi, vescovo di Piazza Armerina; dal prof. Gaetano Zito, preside dell’Istituto teologico San Paolo; dal dott. Salvo Piccolo; dal prof. Vincenzo Giaccotto; dal prof. Tanino Golia; dal prof. Remo Romeo; dall’avv. Isidoro Giannetto; dalla sig.ra Alicia Cassia Ruocco e dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia. Presiden-te onorario del Comitato mons. Giuseppe Costanzo, arcivescovo di Siracusa.
Nel film-documentario, il volto di Lucia ha i lineamenti freschi e gentili di Roberta Bovari, la sedicenne siracusana scelta da Virgadaula, dopo una lunghissima selezione svoltasi nel settembre del 2003 presso il Museo del Cinema di Siracusa.
La produzione, ha visto impegnati 120 personaggi (fra attori, figuranti e comparse), e oltre trenta tecnici. la fotografia è stata curata dal marchigiano Luigi Gasparroni; i costumi da Antonietta Coniglione; le scene da Marco Iacono, con l’amichevole consulenza di Manuel Giliberti e dell’istituto nazionale del Dramma antico; l’arredamento da Mary Accolla. La colonna sonora, inedita, è stata composta dai maestri Tonino Bonasera e Salvatore Sampieri. Il narratore del filmato è Walter Maestosi, una delle voci più belle del teatro e della televisione italiana.
"Lucia di Siracusa – dice il regista – è il risultato di uno sforzo collettivo e della collegialità di sensibilità diverse, che hanno insieme cooperato per restituire ai siracusani e al mondo una più antica immagine della santa della luce, scevra da folklorismi e leggende, e vista nella sua reale dimensione storica. Il film, di cui si è occupato anche Famiglia Cristiana ci restituisce quindi la figura di una fanciulla coraggiosa, che per la fede in Cristo subisce serenamente il martirio; un esempio di forza e coerenza che rende Lucia sempre moderna e attuale, e un modello per tutti i giovani di oggi, forse troppo tiepidi davanti alle grandi scelte di fondo che il mondo di oggi impone, e sulle quali bisogna invece assumersi responsabilità precise, coraggiose, e anche contro corrente, se contro corrente significa oggi difendere quei grandi valori di sempre sulla quale si è fondata la nostra civiltà".
Per “Lucia di Siracusa” sono già in calendario diversi importanti appuntamenti: la prima, il 18 dicembre a Siracusa, nel santuario della Madonna delle Lacrime; seguiranno altre proiezioni a Stoccolma nell’ambito delle manifestazioni legate alla “Lucia di Svevia”; a Roma, nella Chiesa dell’Arciconfraternita dei siciliani in Roma, dedicata a Santa Maria d’Odigitria, e poi ancora a Venezia e Buenos Aires.
Autore : Eleonora Cerro
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