|
notizia del 06/12/2004 messa in rete alle 19:53:45
|
La pittrice gelese Dentini espone al ristorante “Aurora”
Nuccia Dentini (foto) , la brava pittrice di Gela espone le sue opere nei locali espositivi del Ristorante Aurora. Una mostra di opere recenti così ricche di colori e trasparenze fantastiche.
Nuccia Dentini è un’artista inquieta, anche se sembra che le sue angosce scompaiono nel candore e nella pace che le sue opere emanano. La sua pittura, molto solare, riflette il suo pathos, e raffigura l’elemento umano in una simbiosi continua di valori, di toni, di colori.
La sua pittura diventa spesso giudizio morale, ricerca del valore “umano” su volti oppressi dal peso dell’esistenza.
La persistenza della figurazione coglie, con assoluto rigore, il senso di una forma che è dimensione interiore del reale. In questo contesto emerge una figurazione di estrema fermezza psicologica, espressa nella straordinaria plasticità della rappresentazione, dove architetture umane s’integrano in un paesaggio volutamente scarno, fatto di sostanza, non di finzione.
Un’armoniosa convivenza lega le figure e il paesaggio; la composizione delle immagini, fattasi più essenziale, ha assunto in questi anni una marcata monumentalità. Così i personaggi acquistano una appropriata centralità, diventano il fulcro dell’opera, dando alla struttura movimento e respiro. Su tutto, la luce, di cui il colore di Nuccia Dentini è intriso. Una luce che rivela profondità, esalta tracce e contorni, quasi si trattasse della superficie di una scultura. Del resto la pittura della Dentini, nella sua decisa caratterizzazione, nella veemenza del gesto e del segno, nella carica espansiva della forma, vive al pari di una scultura, di forti contrasti. Luce e ombra sono evocati in tutta la loro forza mediterranea, secondo una teoria dei contrasti del tutto mediterranea.
Una tavolozza, quindi, che rapisce il visitatore così tanto bramoso di arte, e, soprattutto, di bellezza.
“La bellezza, come la verità, – è scritto nella Gaudium et spes – mette la gioia nel cuore degli uomini ed è frutto prezioso che resiste al logorio del tempo, che unisce le generazioni e le fa comunicare nell’ammirazione”.
Autore : Emanuele Zuppardo
» Altri articoli di Emanuele Zuppardo
|
|
|
In Edicola |
|
Cerca |
Cerca le notizie nel nostro archivio. |
|
|
|
|