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Corriere di Gela | L’Antidoto di scena alle Mura
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notizia del 18/09/2012 messa in rete alle 19:08:39

L’Antidoto di scena alle Mura

Si è conclusa il 6 settembre, nella suggestiva cornice delle Mura Timoleontee, con l’opera La fortuna con la effe maiuscola, la XIV Rassegna del Teatro Popolare Siciliano, organizzata dalla Compagnia Antidoto (nella foto in gruppo) con il patrocinio della Regione Sicilia e del Comune di Gela, nell’ambito dei festeggiamenti per i 2700 anni della nostra città. La serie di appuntamenti, che ha preso il via il 26 luglio, è stata dedicata a Vincenzo Paci, attore dell’Antidoto, scomparso nel 2004 a causa di un incidente stradale. Numerosissimo il pubblico presente che ha assistito alla rappresentazione della celebre commedia in tre atti, scritta da Eduardo De Filippo in collaborazione con Armando Curcio.

Sul palco, ad affiancare i due veterani Emanuele Giammusso e Guglielmo Greco, rispettivamente nei ruoli del capofamiglia Giovanni Ruoppolo e del figlio adottivo Erricuccio, Salvatore Terlati, Orazio Faraci, Consuelo Occhipinti, Annalisa Iozza, Marco Abbate, Lori Ardore, Vincenzo D’Alberto, Luigi Licata, Filippo D’Angeli e il giovane Vincenzo Vacca, new entry del gruppo teatrale. Un successo strepitoso per la compagnia gelese che ha coinvolto i presenti con una straordinaria vis comica. Nell’opera il classico gioco di equivoci si fonde con alcune considerazioni amare sul vivere quotidiano e sulla condizione umana. Protagonista assoluto, l’uomo comune, costantemente alle prese con sofferenze e soprusi, che deve far fronte alla fatica di vivere giorno dopo giorno in un mondo in cui “la legge è uguale per tutti ma non tutti sono uguali per la legge“. La comicità attenua la tensione, lasciando sempre accesa la speranza in un futuro migliore.

Attori per passione e non per mestiere, così amano definirsi Guglielmo Greco ed Emanuele Giammusso che con grande versatilità e bravura hanno interpretato i personaggi della commedia, riscuotendo ampi consensi.

«Siamo molto soddisfatti – ha affermato Giammusso. L’opera da noi rappresentata è uno dei classici del teatro napoletano che si rifà alla Commedia dell’Arte e alla farsa con il semplice intento di divertire ed emozionare gli spettatori. Il pubblico stasera ha dimostrato che noi in questo siamo riusciti».

«La presenza di così tante persone – ha detto Greco – testimonia che la nostra compagnia è amata e apprezzata da questa città. Questo ci riempie di gioia e di soddisfazione e ci dà nuova carica per andare avanti, dare il massimo e non deludere mai chi segue le nostre rappresentazioni. Siamo molto felici perché stasera abbiamo visto tra il pubblico tantissimi giovani. Da anni lavoriamo per avvicinare i ragazzi all’arte teatrale. Il nostro desiderio si sta realizzando. E’ già pronto – continua l’attore – il calendario per la stagione invernale. Quest’anno oltre agli spettacoli dell’Antidoto, abbiamo voluto inserire una compagnia di professionisti per dare maggiore valenza al cartellone. Speriamo in un pubblico sempre più numeroso».


Autore : Alice Palumbo

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