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notizia del 27/05/2006 messa in rete alle 18:46:53
Personaggi, fatti e avvenimenti degli ultimi 85 anni di storia gelese
La nostalgia del passato e il desiderio di lasciare un’impronta indelebile di Personaggi, Fatti e Avvenimenti che hanno caratterizzato la storia della città dal 1921 al 2005. Di questo e di tanto altro ancora parla il libro di Renzo Guglielmino dal titolo: “Storie di Paese”.
La presentazione ha avuto luogo presso l’ex Chiesetta San Biagio, moderatori della serata il prof. Vincenzo Augello e Rocco Maniscalco, presidente dell’Associazione culturale “Euclide Gelese”.
A relazionare è stato il preside Simone Tasca, il quale ha evidenziato i numerosi aspetti che confluiscono nelle pagine. “Renzo Guglilmino in questa raccolta segnala situazioni del tutto nuove – ha detto – che si collocano nell’ordine espressivo e stilistico come dato certo che l’autore gli abbia profuso una nuova linfa vitale. Gli aspetti locali sono vissuti e trattati attraverso il timbro di una maturità profonda”.
Il nostalgico rimpianto dei tempi trascorsi riaffiora attraverso le righe del pubblicista gelese, il cui libro è il frutto di un lavoro di ricerca faticoso e meticoloso.
Un intervento forte quello del prof. Giorgio Romano, presidente del Centro studi “Salvatore Aldisio”, il quale ha fatto notare ai presenti che nessun riconoscimento è mai stato assegnato a Renzo Guglilmino, nonostante il suo continuo impegno legato alla riscoperta dei valori perduti, al giornalismo e alla poesia. E’ lui l’ideatore del concorso nazionale di poesia “Gela Nostra” e del prestigioso premio della cultura “Salvatore Quasimodo”, che ogni anno viene assegnato a due figli benemeriti della città di Gela.
“Guglielmino non ha mai ricevuto nessun riconoscimento nella sua città – ha affermato Giorgio Romano – questo è un fatto desolante, vista l’importanza delle sue innumerevoli pubblicazioni.”
“Non sappiamo apprezzare la nostre ricchezze – ha aggiunto il preside Tasca – quelli che pensano al valore materiale sanno propagandare meglio la loro merce”.
Un percorso fatto in punta di piedi, forse, ma con l’amore e la passione che in pochi riescono a mostrare per la loro terra natia.
A dimostrare l’impegno di Guglielmino è proprio la sua ultima fatica: “Storie di Paese”, un testo storico in cui l’autore traccia il profilo di 19 deputati nazionali e regionali che hanno creduto nel rinnovamento politico e culturale del paese nel dopoguerra.
Non sono trascurati eventi particolari, come il fatto di sangue che colpì un sindacalista nel corso di uno sciopero nel lontano 1946, o ancora, l’elezione a sindaco di Paolo La Rosa, avvenuta nel 1966. Anno memorabile, poiché per la prima volta un comunista si insediò in Municipio per occupare la poltrona di primo cittadino. Fanno da corredo ai fatti narrati numerose fotografie, testimonianza del fervore politico e culturale che hanno caratterizzato gli oltre ottanta anni descritti.
Di grande interesse anche i documenti fascisti che concludono la lunga ricerca di Renzo Guglielmino insieme ad un suo inciso: “Auguro che tutti insieme, senza odio o risentimenti, salissimo sul carro della speranza per una nuova Gela”.
Autore : Lorena Scimé
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