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Corriere di Gela | Formoso, Calaciura e Mangiavillano sul libro dell’Aragona Pignatelli Cortés
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notizia del 13/05/2012 messa in rete alle 18:23:56
Formoso, Calaciura e Mangiavillano sul libro dell’Aragona Pignatelli Cortés

Presenza eccezionale di pubblico alla presentazione del romanzo di Maria Gloria Aragona Pignatelli Cortés edito da “La Tartaruga” Milano, dal titolo Tramonto sull’Hacienda Cortés. L’interessante manifestazione colturale si è tenuta il 27 aprile scorso presso l’aula magna del liceo classico Eschilo di Gela. Hanno relazionato i proff. Vito Formoso, Nunziata Calaciura e Sergio Mangiavillano saggista e docente universitario.

Molto apprezzati gli interventi musicali della pianista Sandra Sammito. Ha introdotto il prof. Vito Formoso parlando ampiamente del romanzo e arricchendolo di particolari inediti appresi dalla vive voce della scrittrice che ha incontrato lo scorso anno a Firenze in occasione della presentazione del suo lavoro. Poi è stata la volta del saggista e docente universitario prof. Sergio Mangiavillano e quindi della professoressa Nunziata Calaciura. La cerimonia è stata arricchita dagli interventi del presidente del centro di cultura Aldisio avvocato Lillo Giardina e del presidente del Rotary club ing. Franco Giudice. Giardina ha formulato l’augurio che dopo la presentazione di questo romanzo, venga organizzata qualche iniziativa più impegnativa e più ricca di spunti culturali dove, attraverso un lavoro di ricerca, si approfondisca la storia e i rapporti che la dinastia dei Cortès e Pignatelli ha avuto con la nostra città, già Terranuova fin dal Rinascimento. «Servirà a mettere in luce – ha detto Giardina – uno squarcio di storia di cui ancora nessun cultore di storia patria si è mai occupato». Franco Giudice dopo un breve saluto ha colto l’occasione per annunciare che il Rotary prossimamente organizzerà u n incontro culturale nel corso del quale si parlerà della Terranova medioevale.

«Ci sono molte zone d’ombra ancora sui Pignatelli – ha detto Formoso – mai nessuno storico se n’è occupato perché l’interesse preminente era quello di tessere una storia nazionale. Non c’è mai stato nelle scuole uno spazio per le storie regionali o locali. Solo dopo il 2001, con l’avvento delle autonomie ha avuto inizio il culto delle storie metropolitane e locali».

Presentando il romanzo ha detto che esso vive una sua vita propria, che si può collocare nel genere delle saghe storiche familiari, la cui architettura è quella di tipo ottocentesco. «Il piacere di ogni gelese – ha aggiunto – dovrebbe essere quello di potere avere nella propria biblioteca questo romanzo per capire di più il nostro passato. Fra i Pignatelli c’è stata una zia del papà di Maria Gloria che, prima di morire ha fatto dono all’archivio di stato di Napoli di tutto l’archivio privato che avevano i Pignatelli. Attualmente questo museo viene chiamato Villa Pignatelli».

Tramonto sull’Hacienda Cortés è una saga avvincente, raccontata dall’ultima discendente del conquistatore Hernàn Cortés, sulle sfortune e il declino della dinastia dei Pignatelli. Un intreccio di fatti autentici, storia e politica, che ruotano attorno ad un’indimenticabile, crudele storia d’amore.

Maria Gloria Aragona Pignatelli Cortés è l’ultima discendente diretta del conquistatore Hernàn Cortés. In questo libro la scrittrice che sta lavorando ad un altro libro di prossima pubblicazione, ricostruisce, attraverso i ricordi che conserva di sua madre, gli ultimi anni della famiglia Pignatelli, antica dinastia che attraverso i secoli contrasse matrimoni con le famiglie italiane più potenti (i Medici, i Borgia, i Colonna, i Piccolomini) e i re ’Aragona, grazie ai quali divenne discendente di Hernàn Cortés, godendo del privilegio di disporre in Messico di vastissime proprietà terriere. Sergio Mangiavillano nel dissertare sul romanzo ha parlato di “gusto melanconico del passato”. Lo ha accostato anche al romanzo del principe di Salina per la sicilianità che vi si respira, nell’atmosfera tutta siciliana che il lettore rivive.

La luce del romanzo nasce proprio da questa anziana signora, capace di grandissimi sacrifici per far crescere sua nipote, la principessa che sposerà il principe azzurro.

La professoressa Nunziata Calaciura si soffermata soprattutto sul personaggio Beatrice e del suo rapporto con Antonio.


Autore : Nello Lombardo

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