|
notizia del 07/06/2003 messa in rete alle 17:44:31
Gli alunni del Classico spettatori di Eschilo
Anche quest’anno il Teatro di Siracusa ha ospitato nella sua maestosità milioni di intenditori, curiosi, turisti e studenti. Tra loro anche alcune classi del Liceo Classico “Eschilo” di Gela che, domenica scorsa, accompagnati dai rispettivi insegnanti si sono recati nel suddetto teatro. In scena le “Eumenidi” di Eschilo con la regia di Calendra. Essa narra di Orfeo, che incitato dalle pungoli profezie di Apollo che predicevano sventure e sofferenze per lui e la sua città, è costretto ad uccidere la madre. Il matricida, è per questo tormentato dalle Erinni, tutrici benigne dell’ordine di natura, ma prima di vendicarsi chiedono ad Atena di esaminare la causa ed esporre sentenza. I movimenti duri e armoniosi, gli abiti scuri e travolgenti, le voci decise e lamentevoli hanno catturato l’attenzione dello spettatore che ha seguito la messa in scena vivendola. Il cartellone estivo presenta altre due rappresentazioni del padre della tragedia greca;, i “Persiani” e le “Vespe”. Gli alunni del Liceo classico, entusiasti della tragedia, sperano che il dirigente scolastico Agle Savatta possa rendere più frequenti tali “gite d’istruzione”, affinché si diffonda tra i giovani studenti quella suprema cultura che si perde nella notte dei tempi, quella di recarsi a teatro.
Autore : Lorena Scimé
» Altri articoli di Lorena Scimé
|
|
|
In Edicola |
|
Cerca |
Cerca le notizie nel nostro archivio. |
|
|
|
|