|
notizia del 05/11/2006 messa in rete alle 16:05:57
|
A Silvana Grasso il Premio Mediterraneo per la Cultura
Un fine settimana all’insegna della cultura quello che è trascorso a Catania sabato 28 e domenica 29 ottobre e che ha visto tra i premiati in uno dei due avvenimenti la scrittrice Silvana Grasso (foto).
Al teatro Sangiorgi sabato sera si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Mediterraneo per la cultura. Un premio prestigioso ed originale, promosso da un’azienda privata – l’Archigen Srl – per divulgare la cultura siciliana a livello europeo e che ha visto collegati tra loro uno scrittore, un traduttore e un editore. Per la sezione “premio allo scrittore” è stata premiata Silvana Grasso, per la complessività della sua opera e in modo particolare e per il suo ultimo libro “Disìo”. Per la sezione dedicata ad un traduttore, è stato premiato Joaquin Espinosa Carbonell, ordinario di filologia italiana dell’università di Valencia, che tradurrà in spagnolo il romanzo “Fiume di Pietra” dello scrittore siciliano di Mineo Giuseppe Bonaviri, che sarà pubblicato da una casa editrice di Valencia, la Soler.
La giura che ha decretato i vincitori era composta dal presidente Sarah Zappulla Muscarà, ordinario di letteratura italiana alla Facoltà di lettere e filosofia di Catania, da Vincente Gonzalez Martin, ordinario di Letteratura italiana dell’Università di Salamanca, da Rawdha Zaouchi Razgallah, docente di letteratura italiana all’Università di Cartagine, da Enzo Zappulla, presidente dell’Istituto di Storia dello spettacolo siciliano, da Annamaria Andreoli, ordinaria di Letteratura italiana all’Università di Potenza e da Domenico Tempio, vice direttore del quotidiano regionale “La Sicilia”.
I vari interventi dei giurati e dei premiati che si sono succeduti nel corso della serata hanno sottolineato l’importanza del premio per gli scrittori siciliani, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di essere tradotti in vari paesi del mondo e di diffondere l’amore per la lettura e per il libro.
Domenica sera è stata la volta poi del più “anziano” Premio Martoglio, che si è svolto a Belpasso e dedicato al più illustre cittadino del piccolo paese ai piedi dell’Etna, che fu poeta, giornalista, cineasta e uomo di teatro. Il premio, promosso dal comune di Belpasso, ha festeggiato i suoi primi venti anni. E’ stato infatti istituito nel 1986 per iniziativa del circolo culturale femminile Athena, allo scopo di promuovere la cultura e la diffusione del libro. Il premio, articolato in quattro sezioni, letteratura, giornalismo, letteratura per ragazzi, Athena d’argento, da quest’anno si è arricchito di una quinta edizione dedicata all’editoria e di un premio speciale per il ventennale. Per la sezione “opera prima” è stato premiato Massimo Maugeri, giovane autore catanese, per il suo romanzo “Identità distorte”, un triller psicologico e sfondo sociale ambientato tra New York e Catania nel mondo della new economy; per la sezione “giornalismo” è stata premiata Maria Latella, nota firma del quotidiano nazionale “Corriere della sera”, e da poco direttrice del settimanale “Anna”, per il suo secondo libro “Tendenza Veronica” racconto-intervista della vita pubblica e privata di Veronica Lario, moglie dell’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi; per la “letteratura” la giuria ha premiato Annamaria Andreoli per la sua opera dedicata a Gabriele d’Annunzio, una monografia edita da Mondadori; per la “Letteratura per ragazzi” Beatrice Masini, giornalista, scrittrice di racconti per bambini e ragazzi, traduttrice per l’Italia di Harry Potter, è stata premiata per il libro “Signore e Signorine. Corale greca”, 19 racconti brevi dedicati ad eroine e introdotti da un coro. L’Athena d’argento è stata consegnata a Francesco Contrafatto, pittore, scultore, scenografo. Molte tra le sue opere sono esposte negli uffici della presidenza della Repubblica, alla Rai e alla Presidenza della Regione Siciliana. L’opera più recente, “l’albero del sapere” – scultura in bronzo – è esposta nel Collegio d’Aragona. Per la sezione “editoria” il premio è andato alla casa editrice Sciascia, fondata a Caltanissetta nel dopoguerra da Salvatore Sciascia e guidata oggi dagli eredi Paolo e Giuseppe. La casa editrice comprende prestigiose collane di critica letteraria, storia economica, storia locale, collane di poesie, volumi d’arte e fotografici. Il premio per il ventennale è andato al cavalier Condorelli, che a Belpasso ha fondato l’omonima azienda dolciaria, oggi di fama mondiale, che ha sempre sostenuto il premio Martoglio. Ospite d’onore della manifestazione è stata la scrittice Silvana Grasso che con il suo intervento, ha piacevolmente intrattenuto il numeroso e qualificato pubblico presente.
Nel corso della serata sono state proiettate le foto dei premiati di questi venti anni, i più prestigiosi protagonisti di ogni settore della cultura nazionale e internazionale; ne ricordiamo alcuni: Giuseppe Bonaviri, Andrea Camilleri, Gesualdo Bufalino, Pippo Baudo, Leo Gullotta, Katia Riciarelli, Turi Ferro, Alberto Asor Rosa, Fabrizio del Noce, Candido Cannavò, Mario Andreose, e tanti altri illustri personaggi.
Autore : Cinzia Sciagura
» Altri articoli di Cinzia Sciagura
|
|
|
In Edicola |
|
Cerca |
Cerca le notizie nel nostro archivio. |
|
|
|
|