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notizia del 23/02/2013 messa in rete alle 15:06:07
Cunta.13 presentata al grande pubblico, sette incontri dal 1° marzo al 24 maggio
Atmosfera raccolta, buffet preparato con cura e musica jazz e swing dei Balsamo Quartet, sono stati gli ingredienti della serata di presentazione della terza edizione della rassegna Cunta.
L’evento, organizzato dall’associazione Daterreinmezzoalmare, si è tenuto venerdì 15 febbraio nella terrazza coperta del Tropicomed trasformato, anche per questo nuovo ciclo di appuntamenti, in palcoscenico culturale.
Il ricco programma di Cunta 2013 è stato illustrato al pubblico presente dal direttore scientifico dell’associazione Emanuele Tuccio. Sette diversi incontri con relatori di fama nazionale e internazionale che, a partire dal primo marzo fino al 24 maggio, a cadenza quindicinale, costituiranno un mix di svariate forme di cultura: dalla medicina all’arte, dal design all’architettura, dall’economia alla bioetica. Promuovere e realizzare un’offerta culturale stimolante, innovativa, di qualità ma accessibile a tutti, è stato da sempre l’impegno concreto di Daterreinmezzoalmare. Un impegno riconosciuto e apprezzato dal pubblico che ha stabilito una fidelizzazione con la rassegna arrivata alla sua terza annualità.
Al format originale, quest’anno si aggiunge una novità: il relatore sarà affiancato da un ospite che curerà la postfazione della relazione. Ogni appuntamento, quindi, sarà caratterizzato da una conferenza di 45 minuti tenuta da un relatore di grande esperienza, seguito da un intervento conclusivo di 15 minuti da parte di un ospite. Il pubblico avrà la possibilità di interagire con il relatore anche a fine serata, attraverso il blog ufficiale di Daterreinmezzoalmare.
«Sono state molteplici le proposte che ci sono arrivate – ha detto Carmelo Scicolone, presidente dell’associazione – e abbiamo dovuto fare una scelta dei temi e ospiti che sarebbero potuti essere vicino agli interessi, alle curiosità, alla voglia di conoscere anche dei non addetti ai lavori. Ciò che accomuna il nostro gruppo, formato da professionisti, è la voglia di creare cultura, senza secondi fini, e condividere con amici e simpatizzanti momenti che diano opportunità di confronto, di aggregazione e di crescita culturale».
Durante la serata di presentazione è stata avviata la campagna di tesseramento per sostenere l’associazione che opera senza finanziamenti pubblici. Partendo dal presupposto che la cultura è una grande ricchezza che produce benessere, sviluppa saperi, favorisce l’in-novazione e l’inclusione sociale e sfatando, quindi, la triste affermazione secondo cui “di cultura non si mangia”, questa edizione prevede un’altra novità che riguarda la possibilità di versamento di quote associative da parte di imprese, con lo scopo di promuovere cultura con chi già produce economia. Si è creato in tal senso il Club delle Imprese i cui soci imprenditori possono utilizzare il 50% della quote associative versate per eventi di comune interesse, come dibattiti, concorsi culturali o manifestazioni.
Alla serata di presentazione, un folto pubblico composto per la maggior parte da chi ha seguito le prime due edizioni di Cunta, e che già conosce i dialoghi nuovi e fecondi che di volta in volta si vengono a creare.Un pubblico che aspettava con ansia, in un periodo di desertificazione culturale, che si riformasse un evento così ricco di contenuti. Del resto, Cunta rappresenta un punto di aggregazione e socializzazione, aperto a tutti, dove ognuno sarà arricchito dall’esperienza collettiva, che è la somma di tutte.
Ad aprire il sipario di questa terza edizione sarà il prof. Marco Gasparotti, chirurgo plastico di fama internazionale, inserito nella lista dei primi cento chirurghi estetici del mondo redatta dallo Sherrel Aston Center of Cosmetic Surgery, noto al grande pubblico televisivo. Nella società di oggi in cui si dà eccessivamente peso all’aspetto esteriore, propinata come uno dei pilastri del successo e realizzazione personale, la medicina e chirurgia estetica sembra non soffrire la crisi economica che attanaglia gli altri settori.
Titolo della conferenza è Luci e ombre della chirurgia estetica, ovvero i risultati buoni e le aspettative reali, ma anche gli interventi mal riusciti e le eccessive illusioni. A curare la postfazione sarà Rosanna Lambertucci, conduttrice di programmi tv sulla salute, diventando famosa con il successo di Più sani e più belli, andato in onda per diciassette edizioni.
Cunta 2013 è stata promossa avendo potuto contare nelle precedenti edizioni su uno straordinario successo di pubblico e di critica. Una manifestazione che risponde soprattutto ad una esigenza: l’am-pia domanda di cultura esistente nelle società gelese. Ogni incontro può essere considerato l’inizio di un percorso che possa accomunare tutti, in una generale crescita sociale, umana e culturale, per aspirare ad essere, come asseriva Albert Einstein «non persone di successo, ma di valore».
Autore : Filippa Antinoro
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