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notizia del 01/07/2012 messa in rete alle 15:04:14
Al Vela club l’ultimo romanzo di Pippo Bonanno
Ha preso il via martedì, 26 giugno, con la presentazione del libro Bambole di zucchero (edito da Danaus) del pittore e scrittore palermitano Pippo Bonanno, la lunga serie di eventi culturali promossa dal club Vela. A relazionare, il professore Silvio Di Fede, da sempre amante della letteratura, cultore del mondo classico e aperto all’arte e alla narrativa contemporanea e moderna.
Moderatore l’avv. Sergio Antonuccio, socio club Vela e promotore dell’evento. Assente l’autore che, attraverso una comunicazione scritta, ha voluto manifestare il suo rammarico per non essere potuto intervenire in città, dove ha trascorso alcuni anni della sua vita.
Nato nel 1925, Bonanno ha esposto in prestigiose gallerie d’arte in Italia e all’estero, ha collaborato e collabora tutt’oggi con varie riviste e quotidiani, curando saggi e recensioni sulle arti figurative. A partire dagli anni ’90, si dedica alla narrativa, pubblicando diverse opere, La bicicletta a sei ruote (1994), L’infanta di Ballarò (2002), La ballata dei quattro venti (2004), L’eredità di vicolo Rosa Bianca (2007) e L’ospite penitente (2010). Nel 2006 riceve dalla giuria dell’Ottagono letterario la targa d’argento per la narrativa. Ultima fatica letteraria, Bambole di zucchero è un omaggio alle antiche tradizioni siciliane, una lunga passeggiata fra quartieri storici, palazzi nobiliari, profumi, sapori e colori di Palermo. Storie ed immagini eterne ed incorruttibili, chiamate a rivivere con tenacia dalla memoria dello scrittore, che muta ricordi e sensazioni in acquerelli ed inchiostro con cui dipingere le sue tele e comporre le sue opere. Favole, donne belle, dolci e amare, amori impossibili e picareschi personaggi ricchi di poesia animano le pagine del libro. Un intreccio di vicende narrate dall’autore con elegante ironia e commossa interpretazione. Storie che non stravolgono la quotidianità difficile e allegra della gente di Ballarò, cuore antico di Palermo, la più straordinaria e complicata metropoli del mondo. Sono le donne le protagoniste dell’opera di Pippo Bonanno, donne energiche e segaligne, ispiratrici di sogni, capaci di incantare con la loro arte seduttiva anche l’uomo più rigido e distratto.
Silvio Di Fede ha saputo tenere desta l’attenzione dei presenti con un’attenta e sagace analisi dei quindici capitoli del libro, facendo conoscere un autore che è riuscito a suscitare nel lettore immagini ed emozioni attraverso l’esercizio della scrittura, il gusto di narrare e l’essenzialità della parola.
«Pippo Bonanno – ha affermato Di Fede – è un autore diverso da tutti gli altri, un pittore che ha vissuto interpretando la realtà e i suoi sogni. Scrive come se dipingesse. Utilizza l’ironia. Ironizza su tutto, sui nomi, sulle donne, sugli uomini, sui santi e lo fa con grazia. Anche se le sue parole sono pennellate forti, non c’è nulla di distruttivo. La sua è un’ironia costruttiva ed è proprio questa ironia che lo rende vicino a scrittori importanti come Luigi Pirandello e Leonardo Sciascia. E’ un autore che vale la pena di conoscere».
«Silvio Di Fede – ha detto la prof.ssa Lina Orlando, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento – ha ben accolto il grande desiderio dello scrittore Pippo Bonanno di presentare il suo libro a Gela. Avremmo voluto organizzare anche una mostra pittorica dell’artista palermitano ma, per motivi economici, non è stato possibile».
Il calendario di appuntamenti proseguirà mercoledì, 4 luglio, alle ore 21, con la presentazione del libro della gelese Graziella Grisiglione, In meno di un minuto si nasce.
Autore : Alice Palumbo
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