Corriere di Gela | Lucia Sardo al Salotto Lumière

Lucia Sardo al Salotto Lumière

Il 2° appuntamento con il “Salotto Lumière” ha visto ospite la nota e brava attrice Lucia Sardo (nella foto con Gianni Virgadaula), originaria di Francofonte, ma residente da alcuni anni a Catania. Artista versatile, che si divide fra cinema, fiction televisiva e teatro, la Sardo ha parlato della sua esperienza d’attrice, e di ciò che significa oggi fare questo mestiere difficile in Italia. Ha anche sottolineato come sia importante che la cultura del cinema e del teatro possano intrecciarsi strettamente con il territorio, stimolando nella gente una maggiore coscienza critica e una crescita sociale.
Nota al grande pubblico per avere interpretato molti film importanti, l’intervento della Sardo è stato preceduto dalla proiezione di un brano tratto dalla pellicola “I cento passi” di Marco Tullio Giordana, film che è valso alla nostra brava attrice un nastro d’argento.
Lucia Sardo si è poi concessa volentieri alle domande e alle curiosità dei giovani e del pubblico presenti numerosi nella sala della Biblioteca comunale, che ospita l’evento, mostrando una grande disponibilità al dialogo e al confronto, frutto anche – come ella stessa ha detto – dei suoi frequenti incontri nelle scuole con i giovani , gli insegnanti e gli studenti. Applausi a scena aperta hanno salutato la chiusura dell’intervento della Sardo, alla quale è stata anche donata una targa in ricordo della giornata.
Nel prosieguo del programma il regista Gianni Virgadaula ha parlato dello sviluppo del cinema e dei grandi maestri che attraverso la macchina da presa hanno nobilitato la “nuova arte”, ponendola al pari delle altre maggiori espressioni artistiche come la musica, il teatro, la danza, etc. Soddisfazione ha espresso l’assessore Anna Scordio per il felice andamento e il crescente successo del Salotto Lumière; iniziativa promossa dal Comune di Gela – Assessorato alla Pubblica istruzione e dall’Istituto Culturale di Sicilia per la Cinematografia – Onlus.

Autore : Anastasia Virgadaula

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