1 2 3 4 5
Corriere di Gela | I pennelli malinconici di Pippo Forte
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 20/09/2003 messa in rete alle 14:10:45
I pennelli malinconici di Pippo Forte

Si inaugura venerdì 19 settembre, alle ore 19, a cura del Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo” una mostra d’arte del pittore Giuseppe Forte. La mostra avrà luogo presso il ristorante Aurora e sarà aperta al pubblico per tutto il mese di ottobre.
Costruttore di bellezza
“La bellezza è l’espressione visibile del bene, come il bene è la condizione metafisica della bellezza”. Lo scrive Giovanni Paolo II nella Lettera agli artisti, cioè a quanti cercano nuove epifanie della bellezza per farne dono al mondo. L’artista, “costruttore di bellezza”, nel plasmare la sua opera esprime di fatto se stesso a tal punto che la sua produzione “costituisce un riflesso singolare del suo essere, di ciò che egli è e di come lo è”.
Animato da questi valori, Pippo Forte – bravissimo ed affermato pittore siciliano – nativo di Cefalù, espone le sue opere a Gela, a distanza di oltre trent’anni dalla sua prima vernissage. Allora lui, ancora molto giovane, realizzava opere tristi e melanconiche, volti marcati dalla sofferenza e dalla miseria, bambini e uomini dagli occhi scavati e dai volti scarni, abbruttiti da uno sfruttamento selvaggio che non risparmiava proprio nessuno.
Ora, la sua pittura è molto solare, riflette il suo pathos e, nel contempo, trova riscontro nella Lettera che il Santo Padre rivolge agli artisti per via di quella maturità, coscienza e spiritualità che lo porta ad operare per la crescita e la rinascita delle coscienze, compiaciuto della nuova opera che presenta agli occhi del visitatore: anche Dio, nel rilevare che quanto aveva creato era cosa buona, vide anche che era cosa bella.
Nel suo lungo iter formativo, Giuseppe Forte ha affinato le sue note espressive, le sue capacità comunicative, rivelandosi come uno dei pochi pittori capaci di raffigurare l’elemento umano e naturale, in una simbiosi continua di valori, di toni, di colori. Lui non è solo il pittore di Cefalù ma dipinge con passione e grazia il sole e il mare di tutta la Sicilia, le ansie e le speranze del suo popolo, le gioie e i dolori della sua gente. In un certo senso, Forte si è formato anche nella nostra città, dipingendo negli anni Sessanta i carusi, i cortili ed i paesaggi di Gela, di questa città ricca di storia e di contraddizioni che, allora come ora, spera di riscattarsi da secoli di sfruttamento e di barbarie.

I contadini, i pescatori, gli anziani che vanno diventando la categoria sempre più numerosa, diventano i testimoni di una vita dura, sofferta, e vengono assunti a simbolo della sua concezione etica dell’uomo e della vita.
La pittura di Giuseppe Forte, spesso diventa giudizio morale, ricerca del valore “umano” su volti oppressi dal peso dell’esistenza. Nelle sue ultime opere, egli raggiunge una maturità pittorica e poetica nella quale sentimento e colori, così vivi ed accesi, acquistano maggiore vibrazione, determinazione e irruenza: i rossi, i verdi, gli azzurri, i celeste, i gialli risolvono nell’equilibrio del dipinto la carica emotiva dell’Autore.
Una tavolozza, quindi, che rapisce il visitatore così tanto bramoso di arte e, soprattutto, di bellezza. “La bellezza, come la verità, – è scritto nella Gaudium et spes – mette la gioia nel cuore degli uomini ed è frutto prezioso che resiste al logorio del tempo che unisce le generazioni e la fa comunicare nell’ammirazione”.
Le sue opere “religiose”, le sue natività ed i ritratti ci fanno riflettere sull’affascinante mondo dello spirito, dell’invisibile, rendendo percepibile la straordinaria presenza di Dio e ci fanno capire il grande mistero dell’uomo che è stato fatto “poco meno degli angeli” ma, innalzato – alla pari di Cristo – a figlio del Dio Vivente


Autore : Emanuele Zuppardo

» Altri articoli di Emanuele Zuppardo
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120