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Corriere di Gela | Festa per la vita a Sant’Agostino
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notizia del 01/09/2012 messa in rete alle 13:33:01

Festa per la vita a Sant’Agostino

La vita è stata protagonista della manifestazione culturale che il gruppo Gag (Giovani Agostiniani Gelesi) ha organizzato in occasione dei festeggiamenti di S. Agostino, svoltisi martedì 28 presso il cortile dei padri agostiniani.

Il gruppo giovanile, nato intorno al 2002, già da più di un mese è stato interessato e impegnato nell’organizzazione dello spettacolo, che tra balli e piccole parodie della vita quotidiana, ha cercato di trattare il delicato tema della vita, discutendo sui modi con i quali è possibile salvaguardarla.

La serata è stata, a motivo di ciò, dedicata a due giovani scomparsi a causa di un tumore e di un incidente stradale, ovvero Manuela Castellano e Salvatore Cantaro, di cui erano presenti i familiari intervenuti a favore della causa.

I ragazzi del movimento giovanile sono diciotto (Cinzia Ferlenda, Gaetano Arizzi, Maria Ferrara, Denise Pace, Marianna Ferlenda, Jessica Pace, Martina Arena, Manuela Martini, Arianna Ciotta, Michelle Corallo, Raffaele Martini, Giovanni Corallo, Andrea Alè, Alessandro Furneri, William Sciacca, Giulio Galanti, Gabriele Antonuccio e Caterina La Cagnina) e hanno espresso durante la serata il loro desiderio di sfruttare un’occasione di festa per inviare forti messaggi, in particolare ai giovani.

Intervenuti ad offrire il loro apporto alla causa il presidente dell’Adas, Felice Damaggio, e il Ten. Colonnello Alessandro Magro, comandante della sezione radiomobile di Gela. Il primo ha cercato di trasmettere il valore delle donazioni di sangue, indispensabili molte volte per la salvezza delle vite umane. Il secondo, invece, ha posto l’attenzione sulla prevenzione delle vittime a causa d’incidenti stradali e utilizzo di alcool e sostanze stupefacenti.

E a proposito di vittime della strada, la madre del giovane Salvatore Cantaro, Emanuela Ferrera, ha accettato di rispondere ad alcune domande affermando di aver partecipato con piacere alla serata in quanto spera ed è convinta che manifestazioni di questo genere, che raccolgono e interessano i giovani, possano avere un importante ruolo nella sensibilizzazione di questi temi cosi delicati. Ed è quello che tutti ci auguriamo!


Autore : Roberta Gerboni

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