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notizia del 10/01/2006 messa in rete alle 11:47:30
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Terra Mater, alle radici del nostro popolo
Sabato 7 (ore 17.30) sarà presentato nella sala della Biblioteca comunale il volume di Terra Mater, sulle sponde del Gela greco. Gli autori Emanuele Zuppardo (nella foto) e Salvatore Piccolo. Interverranno noti studiositra cui Rosalba Pavini, soprintendente ai Beni culturali di Caltanissetta e docente di topografia della Sicilia antica all’università di Catania.
Il volume di Zuppardo e di Piccolo sarà inoltre presentato dal prof. Günther Hölbl, docente dell’università di Vienna, dall’architetto Luigi Gattuso, direttore del Museo archeologico regionale di Gela, dal prof. Simone Tasca, preside in pensione, e dal prof. Luciano Vullo, assessore comunale all’Istruzione-Università e Ricerca.
Gli autori. Emanuele Zuppardo é collaboratore di diversi quotidiani ed ha al suo attivo numerosi libri (Il Cantastorie, Miniminagghi siciliani, La Settimana Santa, Schedario Storico di Gela, Petrolio e lotte del popolo, La via della croce, ed altro);
Salvatore Piccolo, funzionario della Soprintendenza di Siracusa, é uno studioso di archeologie ed ha pubblicato suoi lavori su riviste specializzate (“Archeo”, “Mediterraneo”, “I Siracusani” etc.). Di grande importanza sono stati gli studi sul Popolo dolmenico, vissuto nel III millennio a.c. nella nostra isola e precisamente nella provincia iblea, come dimostrano gli atti del primo congresso internazionale di prestoria e protostoria siciliana (1997).
Il volume Terra Mater – che io ho avuto occasione di leggere nelle prime bozze – narra l’affascinante storia di Gela antica, la sua fondazione da parte della colonia rodiocretese, la sua espansione, l’acropoli e le enecropoli, il culto di Demetra, la fondazione di Agrigento, le ragioni dei vari tiranni che si sono susseguiti, le monete, le olimpiade di Gelone, i tesori dei geloi, le leggende, le battaglie, la politica, il congresso di Gela, lo sbarco cartaginese, la distruzione della città.
I vari capitoli, impreziositi dai disegni della pittrice Pardo, si articolano con stupefacente fluidità, con dovizia di note e con una bibliografia vasta di autori antichi e moderni.
Secondo il mio modesto parere, il libri Terra mater narra l’antica storia di Gela con una documentazione completa e stimolante alla lettura di quella grande e splendida avventura umana che ebbe come palcoscenico le sponde del Mediterraneo. Una storia intrisa di arte, di poesia, di organizzazzione sociale, di filosofia, di ordinamenti militari e di tante sanguinose battaglie.
Autore : Gino Alabiso
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