Corriere di Gela | I concerti di Romano Mussolini a Gela

Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato

notizia del 15/02/2006 messa in rete alle 10:10:27
I concerti di Romano Mussolini a Gela

E’ morto la scorsa settimana – all'ospedale "Sandro Pertini" di Roma – Romano Mussolini l’ultimo sopravvissuto dei cinque figli del duce.
Aveva 78 anni. (Gli altri figli del duce furono: Edda, Bruno Vittorio e Anna Maria).
Per conto dell’amministrazone comunale Romano Mussolini venne a Gela due volte, con la sua orchestrina, nel palcoscenico del cineteatro Royal: il 10 gennaio 1987 e il 7 dicembre del 1997. Furono eseguitimotivi di musica classica e canzoni popolari in voga. Fu un pianista molto apprezzato e godeva di fama internazionale.
Nelle due serate del concerto, ricordo che la sala del Royal era molto affollata, in special modo da curiosi e da nostalgici del fascismo, per vedere da vicino il figlio del duce.
Romano Mussolini, anche se portava un cognome “ingombrante”, nella sua carriera di pianista jazz fu sempre ammirato, anche da esponenti del mondo politico e culturale, per le sue qualità artistiche, per le sue doti umane e per la grande riservatezza… Fu maestro per tanti giovani musicisti a cui seppe trasmettere la sua passione musicale.
Sposò Maria Scicolone (sorella di Sofia Loren) e dal matrimonio nacquero le figlie Alessandra ed Elisabetta. Dopo aver divorziato dalla prima moglie, Romano sposò Carla Puccini e dall’unione nacque Rachele. Al funerale del padre, le tre figlie hanno posto sul cadavere di Romano un bigliettino e ognuna una ciocca di capelli. Il funerale si è svolto a Roma con una orchestrina jazz di stile New Orleans.
Romano Mussolini, contrariamente alle idee di suo padre, non aveva mai voluto entrare in politica; era un uomo mite, modesto e aveva da sempre preferito la musica.

Autore : Gino Alabiso

» Altri articoli di Gino Alabiso

I Vostri commenti

Da attento lettore del Vs. quotidiano on line, ricordo al Sig. Gino Alabiso che il pittore, nonché musicista, Romano Mussoli non è morto a Cartena Di Forlì, bensì a Roma, all'ospedale Sandro Pertini. Buon lavoro a tutta la redazione

Autore: attento lettore del Corriere di Gela

data: 18/02/2006

In Edicola