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notizia del 12/07/2009 messa in rete alle 23:32:23
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Federico annuncia milioni d’investimenti per Gela
Indetta una conferenza stampa dall’on. Pino Federico (nella foto) nella qualità di presidente dell’Ato idrico per far conoscere alla città come sarà possibile pagare meno le tariffe dell’acqua, nonostante sia stato già tutto predisposto nel bando di gara del 2006 dove sono state fissate tariffe e variazioni in aumento percentuale sino al 2025. Considerato che la congiuntura mondiale ha determinato un impoverimento sempre più rimarcato delle fasce più deboli, gli aumenti di un bene primario come l’acqua avrebbe determinato una situazione insostenibile. Pertanto l’Ato idrico aveva pensato alla possibilità di bloccare il prezzo dell’acqua solo per alcune categorie deboli come i pensionati e le famiglie più bisognose, aumentandole di contro per Province, Comuni e scuole. Un espediente, questo che comunque è stato superato investendo nel rifacimento della rete idrica.
L’annuncio è stato uno di quelli ad effetto e per certi aspetti di grande compiacimento. Bisogna dare atto che l’intervento, mai effettuato in passato da nessuna amministrazione pubblica nonostante si sapesse la vetustà della rete idrica colabrodo, risolverà il problema alla radice determinando un abbassamento dei costi a monte perché non ci saranno più perdite di acqua che fino ad ora hannop sfiorato oltre il cinquanta per cento, abbassamento della pressione, gli enormi costi per la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete. Saranno 15 milioni di euro la ricetta per un servizio idrico più efficiente nella nostra città: parola del presidente dell’Ato idrico Pino Federico.
“I grandi interventi che stiamo cercando di mettere in atto – ha affermato il presidente della Provincia – serviranno ad abbassare i costi per la gestione della struttrura, a realizzare il collegamento del serbatoio tra Macchitella e Capo Soprano, la rete idrica a Manfria ed il collegamento con Bubbonia. Ma il POT (Piano delle opere triennale) da me fatto approvare prevede anche interventi finanziari per il completamento del collettore fognario di Via Venezia. Il relativo progetto è già stato finanziato per un importo di 9 milioni di euro e questa volta sono stati previsti quegli accorgimenti progettuali che scongiureranno i continui allagamenti della grande arteria, cosa che accade tuttora non appena cade qualche goccia di acqua in più. Ma devo dire che si tratta di un progetto d’avanguardia che prevede un sistema fognario che eliminerà per sempre l’emanazione di vapori maleodoranti”. E’ stato annunciato che sarà realizzata la rete fognaria anche a Manfria con una spesa di 3 milioni e seicentomila euro e potenziata quella di Macchitella. Complessivamente la somma reperita dall’Ato idrico sfiora i 45 milioni di euro con la quale nel giro di un paio di anni dovrebbero sanare una situazione pesante sul fronte dell’approvigionamento idrico e della rete fognaria. Per l’intera provincia l’intervento è di circa 150 milioni di euro.
Autore : Nello Lombardo
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