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notizia del 29/09/2013 messa in rete alle 22:17:32
I debiti fuori bilancio si pagano, il Consiglio non nega il voto
Esitati favorevolmente 11 punti su 28 all’ordine del giorno nella seduta di giovedì 26 settembre scorso. Quasi un record se si pensa alle normali sedute scialbe concluse spesso con mancanza di numero legale. Solo che la trattazione ha riguardato l’adesione all’”Associazione Tavolo unico di regia per lo sviluppo e la legalità della provincia di Caltanissetta” e l’approvazione di 10 debiti fuori bilancio. Quasi un atto dovuto, ossia una presa d’atto. Qualche contestazione è nata per l’approvazione di un debito per il quale c’era stato un parere contrario del vecchio dirigente a fronte di un parere positivo del neo dirigente che lo ha esternato seduta stante, presente in aula.
E’ stato Piero Lo Nigro a sollevare il problema evidenziando come ciascun consigliere permanga nell’incertezza del voto.
Morselli ha rincarato la dose dichiarando di essere “esterrefatto” per la differenza di vedute dei due dirigenti ed ha annunciato che per quest’atto si sarebbe tirato fuori uscendo dall’aula. Più conciliante Guido Siragusa che ha invitato l’amministrazione a ritirare l’atto in attesa di avere chiarimenti più precisi e puntuali. Il sindaco Fasulo che era giunto da poco in aula, ha accettato l’invito ritirando l’atto.
A parte qualche presa di posizione iniziale da parte di Siragusa e Morselli, per il resto si è andati avanti speditamente approvando i primi atti per appello nominale e dal quinto in poi per alzata di mano. Ad apertura di seduta Guido Siragusa ha stigmatizzato l’operato dell’amministrazione per il semplice fatto che porta in aula degli atti di spesa da approvare con urgenza. Richiamandosi, quindi, a quasi un anno di distanza dalla sua prima richiesta, ha reiterato la proposta della istituzione di una commissione di lavoro per una ricognizione dei debiti del Comune. Ha manifestato infine preoccupazione che espropri e cause avverso il Comune, fossero fuori controllo da parte dell’amministrazione.
Anche Morselli con garbo rivolgendosi al presidente lo ha invitato alla chiarezza qualora ci fossero consiglieri o gruppi consiliari che avessero fatto un passo indietro. Rocco Giudice, condividendo le preoccupazioni dei due consiglieri d’opposizione , si è chiesto perché si sarebbe dovuto votare l’atto mancando quella chiarezza che il consiglio comunale aveva richiesto più volte.
Il presidente Fava ha rassicurato tutti ritenendo doveroso puntualizzare che se ritardi ci sono stati, essi sono riconducibili all’interno del civico consesso escludendo responsabilità a carattere amministrativo. Ha quindi promesso che a partire dall’indomani si sarebbe adoperato con ogni iniziativa per giungere alla istituzione della commissione di lavoro.
Tutti gli atti sono stati votati favorevolmente con una sola astensione. Prima che la seduta venisse rinviata a lunedì 30 settembre alle 20,30, il neoconsigliere Salvatore Liardo ha dichiarato ufficialmente di aderire al gruppo consiliare del Partito Democratico.
Autore : Nello Lombardo
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