1 2 3 4 5
Corriere di Gela | La politica nel pallone
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 05/02/2011 messa in rete alle 22:17:22
La politica nel pallone

“Scopo precipuo della sponsorizzazione è quello di economizzare le risorse della pubblica amministrazione. Ma nel caso del Gela calcio non siamo di fronte ad una sponsorizzazione”. Questo il succo dell’intervento del consigliere Pd Fabio Collorà che nel corso del question time di martedì 1° febbraio, ha presentato al sindaco Fasulo una interrogazione con risposta immediata.

Ma qual è il contenuto della contestazione di Collorà? “Al Gela calcio – ha continuato l’interrogante – sono stati dati 1.284.100. Mi si dice che non si tratta di sponsorizzazione ma del progetto denominato tifo sicuro. Mi si consenta però di dire che si tratta di vero e proprio patrocinio mascherato con un’altra dicitura. Li chiamiamo in altra maniera, ma l’importante è dare i soldi. Abbiamo una situazione allarmante per strade , scuole, manutenzioni varie. E’ qui che vanno spesi i soldi. Mi dispiace di apparire impopolare ai tifosi del Gela calcio. L’unico impegno che io ho preso è stato con la mia città e quindi vado dritto per la mia strada”.

Un intervento forte, quello di Collorà, che spesso finisce con l’andare contro corrente non temendo l’impopolarità di un gesto, per la difesa del diritto e della legge. Per lui è ora di finirla di ricorrere ai soliti trucchi e ad operazioni mascherate. Occorre veramente voltar pagina. E il sindaco cosa risponde?

“C’è un documento scritto dei consiglieri comunali, del sindaco, dei deputati che si impegnavano a dare 500 mila euro per la gestione del campo, quando poi siamo stati eletti, con la variazione i capigruppo e poi la seconda commissione mi avevano presentato prima l’emendamento e poi l’atto d’indirizzo per dare al Gela calcio 300 mila euro più altre 200 mila. Ho anche spiegato in consiglio che ne ho potuto dare di meno. La sponsorizzazione non c’entra perché non ci sono somme per sponsorizzazione né in più né in meno. Io ho un concetto diverso dello sport. Non credo che le squadre debbano aspettarsi i contributi. A Collorà rispondo che non ci sono state sponsorizzazioni, ma si tratta di somme già iscritte in bilancio prima del nostro arrivo. D’altro canto mi sono anche scusato per non avere potuto dare quelle somme che consiglio e consiglieri avevano raccomandato di dare. Riguardo alla consegna delle chiavi, non mi sembra il modo corretto di impostare un problema. Non dobbiamo fare polemica ma proposte giuste per aiutare tutti nel fare sport. Credo che vadano messi da parte questi atti teatrali e non si può fare il tira e molla. Prima l’emendamento, poi l’atto di indirizzo e poi la marcia indietro. Siamo seri”.

Teren ziano Di Stefano (MpA) ha chiesto se vengono effettuati i dovuti controlli sul ripristino del manto stradale e quanto nell’ultimo quinquennio hanno inciso i ricorsi fatti contro il Comune per incidenti dovuti alle buche. Ha quindi chiesto se non ritenesse opportuno creare delle polizze per limitare i danni all’ente. Per quest’ultimo aspetto, Fasulo ha risposto che si è già provveduto a trovare il broker.

Altra interrogazione è stata rivolta all’assessore allo sport Antonio Sammito al quale è stato domandato quale fosse il criterio di assegnazione dei contributi alle associazioni e se sono stati rendicontati nel bilancio.

“Come mai – ha infine chiesto all’assessore – il bando di Natale scadeva il 12 novembre ed è stata accettata una proposta che portava la data del 30 dicembre?”. La risposta è stata che a seguito di una ricognizione di cassa, sono state trovate 5.500 euro in più. Di qui la necessità di spenderli chiamando nella stessa giornata chi aveva presentato dei progetti. La scelta è caduta su una ditta cui è stato chiesto di rimodulare l’importo perché quello presentato era esoso. L’interrogante si è dichiarato insoddisfatto sulla risposta fornita riguardo al criterio utilizzato.

Terenziano Di Stefano in altra interrogazione ha chiesto come mai se per convenzione è previsto che sia la ditta che gestisce i parcheggi a pagare le utenze e l’energia elettrica, invece vi provvede il Comune con soldi propri?


Autore : Nello Lombardo

» Altri articoli di Nello Lombardo
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120