Corriere di Gela | Saverio Verderame nuovo assessore

Saverio Verderame nuovo assessore

Visibilmente emozionato ha letto la rituale formula del giuramento e firmando il documento che gli conferisce la carica di assessore del Comune di Gela. A completare la giunta Crocetta è stato chiamato il dottor Saverio Verderame (nella foto), cinquant’anni, radiologo in forza presso l’azienda Asl2. Ad accompagnarlo il consigliere comunale di Primavera siciliana Emanuele Marchisciana. Si è trattato di un atto dovuto verso questo partito dopo che Riccardo Lana aveva rassegnato le dimissioni da assessore al bilancio e finanze. Clima di particolare euforia al momento della cerimonia di giuramento. Anche Crocetta ha avuto parole di stima e di simpatia per il neo assessore.
“E’ un nuovo apporto di lavoro e soprattutto aumenta la ricchezza culturale dell’Amministrazione – ha affermato il primo cittadino quando gli abbiamo chiesto cosa potesse significare l’ultimo tassello che mancava alla sua giunta – inserendo una delle componenti che ha contribuito prima alla mia candidatura e poi alla mia elezione che fa parte del patto elettorale. Io ho voluto onorare l’impegno che ho assunto in campagna elettorale. C’era un accordo elettorale deciso regionalmente con Primavera siciliana che ha contribuito con oltre duemila voti al successo elettorale della coalizione e del sindaco. Adesso ha proposto un medico che è una persona competente, capace, onesta che può aiutarci a risolvere i problemi della città”. Quindi un benvenuto ed una accoglienza in grande stile per Saverio Verderame che non si è mai cimentato in competizioni elettorali ed ha iniziato timidamente ad avvicinarsi alla politica solo nel 2002 candidandosi nella lista di Primavera siciliana e risultando primo dei non eletti. Furono un gruppo di suoi amici e colleghi a spingerlo ad entrare in politica e ad interessarsi soprattutto dei giovani de dei loro problemi. Ad indicare il suo nominativo è stato l’intero partito che all’unanimità ha deciso che il nuovo assessore dovesse essere lui. Ancora Crocetta non ha deciso quale delega attribuirgli ma molto probabilmente quella che aveva assunto l’uscente Riccardo Lana. Però non si fa mistero che nei prossimi giorni potrebbe esserci l’agognato rimpasto voluto dai partiti del centro sinistra e che quindi la delega a Verderame potrebbe essere un’altra. Ai giornalisti che gli ponevano domande il neo assessore rispondeva alquanto impacciato e telegraficamente. Era la prima volta che diveniva il centro dell’attenzione e le sue prime parole sono state che avrebbe lavorato fianco a fianco col sindaco.
A conclusione della cerimonia pubblica e subito dopo avere giurato abbiamo avvicinato il neoassessore e gli abbiamo posto alcune domande.
– Assessore Verderame dove presta servizio come medico?
"Faccio servizio presso il Poliambulatorio di Gela nel reparto di radiologia ed ecografia presso l’azienda Usl. Inoltre lavoro presso l’Inail di Caltanissetta sempre come radilologo".
– Se lo aspettava che il suo partito l’avrebbe indicato come assessore?
"Non pensavo che si pensasse a me, anche perché i campi in cui dovrei impegnarmi al di là della sanità o dei servizi sociali, non saprei come districarmi".
– Come è nata la sua candidatura?
"E’ stata una scelta comune, di tutto il partito che aveva dato una rosa di nomi ed il sindaco ha deciso di prendere me come assessore".
– Delle ultime vicende politiche e di attacco del centro destra a Crocetta che idea si è fatto?
“La critica che la destra fa al sindaco è finalizzata a spronarlo ad impegnarsi di più nella elaborazione di atti amministrativi di cui ha bisogno al città”.

Autore : Nello Lombardo

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