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| notizia del 05/03/2004 messa in rete alle 21:20:42 L’uscita di Consiglio non é una carnevalata Non è facile, per una città come Gela, competere con centri che ormai per il Carnevale godono di grande fama, come ad esempio Acireale o Sciacca. Ne è la riprova il fatto che martedì scorso sono partiti da Gela verso Acireale una decina di autobus privati, oltre a centinaia di giovani in automobile. Ma il Carnevale gelese non è bello e bene organizzato? Certo, anzi sono stati profusi notevoli sforzi per la sua organizzazione ed il risultato, alla fine, è accettabile, anche se forse il costo è stato superiore ad ogni logica impostazione. Ma per competere con Acireale e Sciacca noi gelesi abbiamo un’arma segreta, uno slogan che l’Amministrazione comunale potrà, se crede, utilizzare fin da ora per programmare il pieno di presenze turistiche, e che offriamo gratuitamente rinunciando al diritto d’autore: “Gela, il Carnevale tutto l’anno”. Sì, perché di “carnevalate”, a Gela, negli ultimi tempi se ne sono viste a iosa, con relativa invenzione di “maschere” che non avrebbero nulla da invidiare al dottor Balanzone o a Pulcinella. Rinuncio a fornire ulteriori dettagli e lascio a ciascuno la propria libertà di immaginazione, perché i tempi sono duri e velenosi, e appena si apre bocca arrivano querele, così come avviene nella politica locale: Di Giacomo querela Crocetta, che ricambia; i revisori querelano Crocetta, Morinello e Vullo, e via di questo passo. Si rischia di intasare il Tribunale, che ha già le sue brave gatte da pelare. C’è chi aveva pensato che anche le dichiarazioni dell’assessore Consiglio fossero uno scherzo di Carnevale, e invece no, parlava seriamente quando chiedeva un’indagine patrimoniale sui consiglieri e gli assessori presenti e passati. Qualcuno, come Sammito, ha dato immediatamente la disponibilità a fare conoscere redditi e patrimonio; altri, e non li capisco, hanno tuonato contro Consiglio come se avesse bestemmiato. Scusate, ma in un sistema democratico la richiesta di Consiglio non è forse improntata ai valori di trasparenza e legalità con cui vi sciacquate la bocca da mattina a sera? E allora che problema avete a mettere sul tappeto la vostra situazione patrimoniale, se non avete alcunché da nascondere? Smettiamola di girare attorno ai problemi, e si faccia questa indagine patrimoniale che potrà eventualmente eliminare qualche veleno e qualche diceria. Un’ ultima annotazione sul Carnevale appena terminato. Avete notato i mascheroni con strisce giallorosse e gialloverdi che sono stati appesi ai pali dell’illuminazione in varie parti della città? Vi siete chiesti cosa rappresentassero con quell’espressione di sarcastico stupore? Vi propongo delle possibili risposte: a) l’espressione stupita di Scaglione dopo aver saputo che Crocetta ha vinto il ricorso al Tar; b) l’espressione stupita di Crocetta dopo le denunce di Di Giacomo; c) il viso del dott: Federico dopo avere saputo del buco di 25 miliardi nel bilancio comunale; d) la faccia del cittadino medio gelese dopo un anno di “carnevalate”. Autore : Giulio Cordaro » Altri articoli di Giulio Cordaro |
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