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notizia del 24/03/2008 messa in rete alle 20:31:58
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Terenziano Di Stefano (Mpa) sui banchi del Consiglio
E’ Giuseppe Terenziano Di Stefano (nella foto), 27 anni, il consigliere del Mpa subentrato in Consiglio al posto di Rocco Celona, deceduto il mese scorso addietro. Diplomato ragioniere, ha iniziato subito a lavorare nel 1999 ed ora presta la sua attività presso un’impresa di consulenza per la realizzazione di metanodotti. Sposerà il 20 settembre prossimo.
– Come è nata questa passione per la politica?
«E’ nata a seguito di un ragionamento di un gruppo di giovani di cui faccio parte e che puntava al cambiamento del nostro territorio. In occasione delle elezioni di maggio 2007 abbiamo pubblicato un opuscoletto dove spiegavamo le nostre idee e le iniziative che intendevamo portare avanti. Ho scelto di entrare nel Mpa perché vedevamo in questo partito un incontro tra i nostri progetti e quelli propri del Mpa. Essi riguardavano l’ipotesi di riconversione del polo industriale e la crescita del territori siciliani con particolare riguardo al nostro».
– Vuol dirci quali sono questi progetti su cui intendete battervi?
«Il piano famiglia, il piano Università, il piano del mare ed il rilancio dell’Università».
– Su quali priorità punterete?
“Al primo posto la salute dei cittadini, lo sviluppo economico. Dovremmo sederci ad un tavolo e portare avanti seriamente iniziative di sviluppo creando incubatori aziendali per far crescere nuove aziende”.
“Giuro di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del Comune, in armonia con gli interessi della Repubblica e della Regione”. Queste le brevi e solenni parole pronunciate dal consigliere comunale Giuseppe Terenziano Di Stefano in apertura di seduta nel consiglio comunale di mercoledì 19 marzo scorso. La procedura vuole che prima del giuramento il Consiglio comunale deve esprimersi sulla surroga, ossia sul subentro del consigliere primo dei non eletti nella lista del Mpa a causa della morte del consigliere Rocco Celona. Il Consiglio ha preso anche atto dell’inesistenza di incompatibilità o altri fatti ostativi per l’espletamento delle funzioni di consigliere comunale da parte di Di Stefano e subito dopo un caloroso applauso ha sancito il benvenuto al neo consigliere.
In apertura di seduta il consigliere Di Stefano ha ringraziato tutti e dopo avere ricordato le doti e le qualità del suo predecessore, ha tracciato brevemente le sue linee programmatiche e gli obiettivi che si pone nell’espletamento delle sue funzioni.
“Signor presidente, signori consiglieri – ha detto Di Stefano nel suo primo intervento - intendo pronunciare le mie prime parole ricordando il caro amico e collega Rocco(Celona – ndr) . Il mio cammino infatti muoveva i passi proprio dal percorso che Rocco onestamente e con impegno aveva intrapreso ponendosi al servizio della città e i cittadini tutti. Intendo sottolineare in primo luogo che la mia candidatura è stata espressione della volontà collettiva di un gruppo di giovani dei quali io questa sera mi pongo come semplice portavoce. Il nostro programma si pone degli obietti concreti con lo scopo di migliorare la qualità della vita nella nostra città. Ci batteremo fortemente su alcune tematiche di attuale rilevanza, come il piano famiglia, il piano idrico, il piano università, il rilancio della vocazione turistica del nostro territorio. Aderisco al partito Movimento per l’Autonomia”.
Autore : Nello Lombardo
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