Corriere di Gela | I «Forconi» in Consiglio comunale

I «Forconi» in Consiglio comunale

Consiglio straordinario lunedì scorso a sostegno della causa del movimento dei Forconi e del comitato Forza d’urto. Nella mattinata il presidente Fava aveva indetto la riunione dei capigruppo consiliari allargata ad altri consiglieri per concordare una linea d’azione sfociata subito nella decisione di convocare una seduta consiliare nella stessa sera per discutere e deliberare una soluzione condivisa da proporre alle autorità governative nazionali, provinciali e regionali. In un’aula gremita di persone all’inverosimile il presidente del consiglio ha ringraziato tutti per la compostezza con la quale hanno partecipato ai lavori consiliari. Il Movimento dei Forconi in un volantino diramato nella giornata rivendicavano la defiscalizzazione dei carburanti per tutti i siciliani, normative diverse sulla riscossione dei tributi, nuove regole per la grande distribuzione che servano a favorire la ridistribuzione dei profitti in agricoltura, e norme antitaroccamento dei prodotti agricoli.

Nella mattinata mentre era in corso la conferenza dei capigruppo una ventina di loro si erano recati in Municipio. Hanno annunciato che la loro protesta coinvolgerà tutta la Sicilia con il blocco delle imbarcazioni nelle Raffinerie ed i presidi costanti nei pressi delle Agenzie delle Entrate, Serit e municipi. Intanto è stato istituito il coordinamento del Movimento dei Forconi i cui portavoce sono Franco La Cognata e Liborio Scudera. Tornando alla seduta consiliare c’è da dire che sono stati numerosi gli interventi a sostegno. Nella considerazione che Gela sta vivendo un disagio di carattere economico-sociale che ha registrato livelli non più sopportabili; che non si intravedono iniziative legislative atte a colmare e lenire tale situazione, il consiglio ha deliberato all’unanimità un pacchetto di richieste:

1) Defiscalizzazione dei carburanti nell’intero territorio siciliano;

2) Normative diverse sulla riscossione delle tasse (Serit);

3) Nuove regole per la grande distribuzione che aiutino la redistribuzione dei profitti;

4) Norme antitaroccamento dei nostri prodotti agricoli;

5) Piena applicazione dello Statuto speciale della Regione Sicilia;

6) Al Governo Nazionale e Regionale misure a sostegno dell’occupazione giovanile che nel nostro territorio ha raggiunto livelli di guardia.

Copia del deliberato è stato trasmesso a tutti gli organi competenti ( Governo Nazionale, Governo Regionale, Provincia, Prefettura, Questura, Organismi di rappresentanza delle categorie produttive e sindacali). “Siamo molto soddisfatti della decisione presa dal consiglio comunale – ha detto Franco La Cognata del movimento dei Forconi – positivo il fatto che hanno accolto e fatto proprie le nostre istanze”.

Nel question time di martedì 7, è ancora una volta il consigliere Udc Guido Siragusa a far la parte del leone ed a mettere a nudo le pecche e le disfunzioni della macchina amministrativo-politica nella gestione della cosa pubblica. Il suo non è un atto d’accusa alla giunta Fasulo, ma ad un malcostume che si è andato via via consolidando nel tempo ed a cui in alcuni casi questa amministrazione non si sottrae. Apprezzabile, secondo l’interrogante lo sforzo che si sta facendo in una situazione contingente difficilissima.

Autore : Nello Lombardo

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