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notizia del 25/08/2013 messa in rete alle 19:31:18
La politica su Marte, pianeta senza mafie
Avevo una mezza idea di appoggiare in qualche modo la protesta contro il Muos di Niscemi, ma ho fatto velocemente marcia indietro dopo aver letto le dichiarazioni di Crocetta, secondo cui nelle proteste No-Muos ci sono infiltrazioni della mafia. Non posso certo mischiarmi con le cosche che fomentano la protesta antiamericana…
Però, che “sperti” questi mafiosi! Messi nell’armadio coppole e lupare, mandano in avanscoperta i giovani dei centri sociali, le mamme in gravidanza con seguito di bambini già svezzati, gli anziani pensionati. E loro dietro, a tessere i fili per i loro sporchi interessi!
Le parole del nostro Presidente mi hanno dato i brividi, inducendomi a riflettere sulla presenza e sulla potenza della mafia nella nostra vita quotidiana.
Ecco un elenco di possibili infiltrazioni mafiose che ancora non sono state messe alla luce, ma che presto verranno scoperchiate da dichiarazioni di Crocetta e conseguenti inchieste giudiziarie: il misterioso campo magnetico della galleria autostradale di Tremonzelli, il punteruolo rosso che uccide le palme, la tromba d’aria che si è abbattuta sulla costa messinese, il pezzo di roccia staccatosi sulla spiaggia di Scala dei Turchi, l’alto numero di cicogne venute a nidificare nella Piana di Gela. Come non vedere in questi ed altri avvenimenti l’ingombrante presenza della mafia?
C’è veramente da rabbrividire: Meno male che a fare muro contro queste infiltrazioni c’è Crocetta, supportato a livello regionale dai suoi nuovi amici ex lombardiani e dal “sistema Confindustria”, tutta gente assolutamente pulita che dell’antimafia ha fatto una bandiera. Una bandiera che sventola incessante nei vari assessorati ed enti pubblici dei quali hanno occupato le poltrone per creare una vera e propria diga contro il malaffare. Da quando ci sono loro dobbiamo e possiamo sentirci tutti più sicuri.
E la smettano le malelingue ed i contestatori di professione di criticare continuamente il governo regionale: questi farisei persistono nello starnazzare che Crocetta fa troppi proclami ma di fatto fa poco per lo sviluppo. Ma come? Sta addirittura preparando la nuova compagnia aerea siciliana, da affidare all’Ast prima che fallisca… E ha ragione, perché se le compagnie aeree nazionali ci strozzano con prezzi alti, ce la facciamo noi siciliani la nostra compagnia aerea! Chissà che dopo la missione spaziale dell’astronauta Parmitano non si pensi ad ingaggiarlo per creare un nuovo ente spaziale che faccia concorrenza. Magari, la prossima seduta del governo regionale verrà convocata su Marte…
Autore : Giulio Cordaro
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