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notizia del 31/10/2009 messa in rete alle 18:47:02
Consiglio, si lavora nonostante l’assenza di dirigenti e commissario
Una seduta proficua quella di martedì 27 ottobre, ma anche rivelatrice di una certa unità all’interno dell’assemblea civica. Un capovolgimento di fronte rispetto alla precedente seduta, un certo malcontento per l’assenza di dirigenti e del Commissario straordinario. “Questa sera – ha detto Lucio Greco del Pdl – non sappiamo a chi rivolgerci, non abbiamo interlocutori cui porre le nostre domande. Preannuncio che invierò una lettera al commissario in cui dirò che i signori di Caltaqua minacciano i cittadini che hanno pagato il 50% delle bollette così come fu stabilito dal sindaco con un’ordinanza. Allora denunciai che quell’accordo non fu perfezionato ed ora i cittadini ne pagano le conseguenze. Vengono minacciati con azioni vessatorie che si darà seguito al recupero crediti tramite una società specifica”. Subito dopo il presidente Di Dio ha letto una lettera inviata dal commissario ad acta Cocco con la quale si dà tempo dieci giorni al consiglio comunale per l’approvazione del conto consuntivo. Si è passati a discutere sulle variazioni di bilancio, che vengono votate all’unanimità, dando il via libera al contributo di 300 mila euro ai malati oncologici.
Anche il rendiconto di gestione 2008 viene approvato a maggioranza (14 si; 2 no; 5 astensioni). Dopo alcuni chiarimenti richiesti dal consigliere Des Paolo Cafà si vota sullo schema di convenzione per l’affidamento della tesoreria comunale ad un istituto bancario. L’atto viene approvato all’unanimità.
Data l’assenza dei dirigenti viene rilevata l’impossibilità di proseguire nei lavori. Susino che si chiede se i dirigenti debbano considerarsi assenti giustificati propone che si proceda ad un rinvio dei lavori. Sulla stessa lunghezza d’onda si ritrova Totò D’Arma (Pd) che nello stigmatizzare l’assenza dei dirigenti così continua: “Manca anche chi dovrebbe stabilizzare i lavori del consiglio che quasi sistematicamente viene impedito di proseguire nei suoi lavori per l’assenza dei dirigenti. Ritengo sia necessario fare una nota al commissario perché i dirigenti siano presenti alle sedute. Loro sono pagati per partecipare”.
Giovanna Cassarà (indipendente di sinistra) è del parere di dare mandato al presidente Di Dio di richiedere la presenza dei dirigenti in aula consiliare. Anche Paolo Cafà (DeS) ritiene che si debba intervenire e la sua opinione è che si debba inviare una lettera d’incontro al Commissario per discutere del ordinamento dei lavori. Gaetano Trainito (Pdl) propone una riunione con i capigruppo per velocizzare i lavori del consiglio. Si vota quindi per il rinvio al 9 novembre prossimo.
Autore : Nello Lombardo
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