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notizia del 13/05/2009 messa in rete alle 18:14:41
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Casano assessore, una nomina tra malumori
E’ il geometra Carmelo Casano il decimo assessore della giunta Crocetta. Dopo avere sciolto la riserva, ha dovuto lasciare l’incarico di presidente della Commissione speciale Sic e Zps accettando la carica assegnatagli. Ha già giurato lunedì mattina, presenti il segretario del suo partito Portelli e il consigliere provinciale Cacioppo. Rimboccandosi le maniche è piombato subito negli uffici comunali per prendere conoscenza di tutte le incombenze amministrative dovendo al’indomani rispondere alla sfilza di del question time.
Ha preso la delega ai Lavori pubblici e quella ai rapporti con i quartieri. La sua nomina viene definita a tempo in quanto, qualora il primo cittadino venisse promosso eurodeputato, decadrebbe automaticamente perché Crocetta entro sei mesi dovrebbe lasciare la carica di sindaco facendo scattare prima il commissariamento e subito dopo nuove elezioni amministrative. Quella di Casano non è stata una nomina indolore. Lo scontro tra i compagni dell’ex partito del sindaco si è maggiormente acuito. La situazione che si è venuta a determinare è sicuramente paradossale. Da un canto c’è la direzione regionale e nazionale che candidano Anna Bunetto alle elezione europee. Non si tratta di una candidatura da contrapporre a Crocetta, ma sicuramente creerà qualche disturbo al primo cittadino che dovrà vedersela con altri candidati agguerriti e pur prestigiosi, per non parlare poi del clima non certo buono che si respira nel suo nuovo partito di appartenenza, il Pd, dove sono molti i malumori per il nuovo inquilino. Non si capisce bene perché Crocetta ha rotto subito ogni indugio nominando Casano assessore, nonostante il segretario regionale Petrucci gli aveva fatta presente l’opportunità di soprassedere per il momento rinviando ogni decisione a dopo le elezioni europee. Probabilmente, a guisa di altri partiti che non gli hanno contrapposto candidati gelesi, si attendeva la stessa cosa dal suo ex partito. Invece ha dovuto ingoiare la doccia fredda della candidatura e con gran pompa della comunista Anna Bunetto.
Il neoassessore non nasconde la difficoltà del momento, ma con molta serenità dice di andare avanti per completare il lavoro avviato dal sindaco. E’ sua intenzione accelerare i progetti da mandare in gara nel settore Lavori pubblici perché ci sono molte risorse che attendono di essere spese.
Riguardo alla decisione di Crocetta di procedere subito alla sua nomina, Casano afferma che “deve essere stato indotto dal fatto che, essendo in campagna elettorale e trovandosi di fronte ad un assessorato delicato che non potrà più seguire più personalmente per via dei suoi numerosi impegni che lo portano a girare in Italia ed Europa, ha pensato di affidare la carica assessoriale ai Lavori pubblici ad un tecnico dopo avermi proposto alla giunta”. Casano minimizza sui malumori che esistono all’interno del Pdci riconducendoli alle normali difficoltà che esistono in tutte le famiglie in particolari momenti della vita di partito. Riguardo alla candidatura di Anna Bunetto del Pdci così commenta: “Noi votiamo Pdci ma non la sosteniamo perché non è espressione della base del partito ma è stata la direzione nazionale a volerla candidata alle europee”. E sulla candidatura Crocetta, lapidario risponde: “Non è del mio partito”.
Autore : Nello Lombardo
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