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notizia del 13/05/2012 messa in rete alle 18:13:03
Consiglio comunale, tre argomenti al question time
Solo tre le interrogazioni che hanno impegnato il consiglio comunale nel question time di martedì 8 maggio scorso. La prima, a firma dei consiglieri Morselli e Siragusa, riguardava la questione dei parcheggi a pagamento sulla quale più volte il consigliere Siragusa è intervenuto in varie occasioni toccando spesso il merito dei rapporti contrattuali tra la società concessionaria A.J. Mobilità ed il comune di Gela. Questa volta è stato molto più duro verso l’amministrazione rappresentata per l’occasione sia dal sindaco Fasulo che dall’assessore D’Aleo. Le risposte che gli sono state fornite dal sindaco non lo hanno per nulla convinto. Spulciando tutte le clausole contrattuali durante i suoi due interventi molto animati, ha fatto rilevare tutta una serie di inadempienze da parte della concessionaria del servizio e si è chiesto come mai ancora l’amministrazione non ha provveduto a risolvere il contratto pur avendone i titoli.
Tra l’altro Siragusa ha richiamato all’attenzione del civico consesso una nota inviata con raccomandata in data 28 Luglio 2011all’amministrazione dal comandante Montana, con la quale ricordava che perdurando le inadempienze contrattuali.. si verserà nell’ipotesi di risoluzione contrattuale prevista dall’art 17 del capitolato speciale di gestione. Senza volere addentrarci nei particolari, alcune inadempienze si riferiscono alla mancata realizzazione delle scale mobili, alla mancata assunzione di 48 lavoratori, ecc..A conclusione del suo intervento ha chiesto di sapere quanti dipendenti ha attualmente in carico la concessionaria,e soprattutto la natura dei contratti con essi stipulati.
Se l’amministrazione ha consegnato l’area da adibire all’istallazione delle scale mobili e se la concessionaria ha predisposto il progetto tecnico per la realizzazioni delle scale mobili. Se la concessionaria ha provveduto ad effettuare le opere accessorie ai parcheggi multipiano quali: la realizzazione dei sistemi di automazione e video controllo parcheggio Arena, l’impermeabilizzazione solaio copertura parcheggio Arena. Ed infine l’affondo finale con la richiesta “se non vi siano delle inadempienze contrattuali da parte della A.J. Mobilità così come peraltro sostenuto dal Comandante della PM, oppure se vi siano delle inadempienze della stessa amministrazione nel rispetto di quanto previsto dal capitolato speciale di gestione e susseguentemente dal contratto di concessione”.
Della questione A.J. Mobilità il consigliere Siragusa ne ha tratto motivo di forte impegno personale perché – come ci ha dichiarato al termine della riunione – ogni contratto va rispettato ed i cittadini gelesi vanno tutelati. “Annuncio – ha continuato Siragusa – che assieme ad altri consiglieri sullo stesso argomento presenterò una mozione per coinvolgere l’intero consiglio comunale e per impegnare l’amministrazione. E poi a livello personale, come cittadino, sto consultando alcuni legali per vedere se ci sono gli estremi per rivolgermi all’autorità giudiziaria per il rispetto del contratto che lega A.J. Mobilità e il Comune di Gela”.
La seconda interrogazione, posta dal consigliere Nicolò Gennuso, ha mirato a conoscere le motivazioni per le quali dovendosi realizzare un centro autistico dall’Aias, l’amministrazione non ha concesso il patrocinio gratuito. A spiegare il complesso problema sul quale l’amministrazione sta provvedendo a dare una risposta positiva, è stato il vice sindaco Fortunato Ferracane.
Si tratta di una opportunità che viene offerta dalle risorse raccolte con il 5 per mille, opportunità che purtroppo – ha lamentato Ferracane – non è mai stata raccolta dal comune di Gela. E’ vero che il 5 gennaio è stata presentata una proposta per la realizzazione di un centro autistico per bambini. Un progetto di 400.000 euro per il quale è stato chiesto al comune di utilizzare il 5 per mille per sole 100 mila euro integrative. L’assessore ai servizi sociali ha detto di essersi subito attivato ritenendo valido il progetto. Si è addirittura consultato con le famiglie, con l’ordine dei commercialisti, e con altri Enti ricevendone una risposta di fattibilità e di validità. Ne verrebbe fuori un centro all’avanguardia ed il primo in Sicilia. L’unica perplessità avanzata da qualche consigliere ed assessore derivante dal fatto che la richiesta proviene da un soggetto terzo, dovrebbe essere sicuramente risolta. Per ovviare ad ogni polemica, per il momento l’atto è stato ritirato, ma per il prossimo anno l’amministrazione punterà sul 5 per mille, in quanto è una risorsa che non va perduta. Soddisfatto a metà il consigliere Gennuso che ha invitato l’amministrazione a superare difficoltà poco significative di fronte alle esigenze della comunità.
La terza interrogazione ha visto protagonista il consigliere Terenziano Di Stefano che ha puntualizzato che il suo intervento non deve suonare critico nei riguardi dell’amministrazione, ma verso alcuni dirigenti che spesso non applicano o non sanno applicare il regolamento. L’interrogazione in parte è stata superata perché da pochi giorni fa è stata convocata una conferenza di servizi per il 16 maggio prossimo che dovrebbe provvedere a smussare qualche ostacolo. Terenziano Di Stefano ha riferito che un privato aveva presentato addirittura un progetto e non la sola richiesta di occupazione di suolo pubblico allo sportello unico. Tale progetto è stato bloccato per via di un parere negativo dell’ufficio annona che all’avviso dell’interrogante non c’entrava per nulla. Comunque, a conclusione del suo intervento ha raccomandato gli uffici annona e urbanistica a raccordarsi meglio, incontrarsi e rimuovere ogni incongruenza. L’assessore D’Aleo ha risposto rassicurando Di Stefano che si tratta dell’unico progetto su cui ha rivolto tutta la sua attenzione e dopo l’istruttoria, ha ricevuto parere favorevole. Di Stefano si è dichiarato soddisfatto, ma anche molto contento per la risposta dell’assessore.
Autore : Nello Lombardo
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