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notizia del 11/05/2008 messa in rete alle 18:10:17
Elezioni provinciali, si chiude un ciclo?
Non si è ancora spenta l'eco dei risultati delle ultime consultazioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale (con la rielezione di Speziale e l'entrata a Sala d'Ercole di due giovani matricole, Donegani e Federico, i primi due del Partito Democratico, il terzo del Mpa), che già sono cominciate le grandi manovre per il rinnovo del Consiglio provinciale e per l’elezione del nuovo presidente.
Si chiude così un ciclo durato ben 10 anni, che ha visto, per la prima volta nella nostra storia politica, un gelese ricoprire il prestigioso incarico di presidente della Provincia), un ente inutile (quindi da sciogliere), secondo talune correnti di pensiero, ma che nell’ultimo decennio, grazie all’opera di Filippo Collura, ha potuto assurgere al ruolo di ente propulsore di centinaia di iniziative, volte a far crescere il territorio provinciale e, quindi, anchedella nostra città.
L'esperienza di questi dieci anni è destinata a passare alla storia, non solo per quello che, da subito, è stato considerato un vero e proprio sdoganamento politico, a beneficio di un esponente gelese (fino al 1998 la presidenza della Provincia era stata appannaggio di amministratori del cosiddetto Vallone), ma, soprattutto per i risultati che sono stati conseguiti, per le centinaia di opere (grandi e/o piccole)pubbliche realizzate, per il contributo assicurato per l'istituzione ed il mantenimento di alcuni corsi universitari nella nostra città, senza i quali molti nostri concittadini non avrebbero avuto lo stimolo e la possibilità materiale di conseguire il titolo accademico.
A differenza dei suoi predecessori (affetti da strabismo amministrativo), Collura si è distinto per equilibrio e saggezza politica, tutelando gli interessi di tutta la collettività provinciale e non di una sola parte, anche se ha colto tutte le più propizie occasioni per colmare il gap esistente fra le due realtà e che era indubbiamente più favorevole alla zona nord del territorio provinciale.
In vista di questa nuova tornata elettorale, manco a dirlo, sono scoppiate, virulente, le polemiche all'interno delle forze politiche ed addirittura fra esponenti di uno stesso partito (l'ex Forza Italia, ora PdL). Nel quale, con il contributo dei soliti ascari gelesi, si è tentato, si sta cercando e si proverà fino all'ultimo di sbarrare il passo all'ex deputato nazionale forzista ed ex sindaco di Gela, avv. Giacomo Ventura, il quale ha deciso di correre per la Presidenza della Provincia, con il sostegno di una lista civica.
Il progetto potrebbe, però, naufragare nel caso in cui i partiti del centrosinistra (e soprattutto il Partito Democratico) riuscissero a piegare le resistenze del sindaco di Gela, Rosario Crocetta, ritenuto (a ragione, per dinamismo e concretezza amministrativa) il migliore e, quindi, il più ideale successore di Collura.
Crocetta, però, è poco probabile che decida di scendere in campo. Ormai, comunque, mancano pochi giorni alla scadenza del termine fissato per la presentazione delle candidature, posto che la consultazione elettorale si svolgerà il 15 e 16 giugno.
Autore : Elio Cultraro
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