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notizia del 03/10/2009 messa in rete alle 17:26:02
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Si è insediato il dott. Rosolino Greco, Commissario al Comune
Martedì 29 settembre, poco prima di mezzogiorno, il nuovo commissario straordinario di Gela Rosolino Greco (nella foto), 53 anni, nominato dal presidente della Regione Raffaele Lombardo, su proposta dell’assessore regionale alla Famiglia, alle Politiche sociali ed alle Autonomie locali, Caterina Chinnici, si è insediato a Palazzo di città ricevendo le consegne dal vicesindaco Elisa Nuara. L’alto funzionario della Regione, oltre che dal vice sindaco Nuara è stato ricevuto anche dal segretario generale Antonella Liotta, incontrandosi successivamente con i componenti il collegio dei revisori, col presidente del consiglio Di Dio, con i dirigenti del Comune ed infine con l’europarlamentare ed ex sindaco Rosario Crocetta. Rosolino Greco, già dirigente generale dell’assessorato regionale agli Enti locali, ha maturato un’esperienza ultradecennale nel settore delle autonomie locali, dopo essere stato anche a capo del servizio ispettivo dell’assessorato e commissario straordinario in vari comuni siciliani, come Alcamo, Trapani, Capo d’Orlando. Subito dopo la firma degli atti di insediamento ha detto ai giornalisti di essere venuto a Gela per sua scelta consapevole che è una città difficile ma con tanta voglia di normalità. Qualche mese addietro, quando filtrò la notizia della sua nomina a commissario straordinario al Comune di Gela, sui giornali si scrisse dell’esistenza di un suo rapporto di amicizia con l’on. Speziale e Federico. Sollecitato a rispondere, senza indugio alcuno ha replicato di essere venuto a Gela non per volere di un deputato, e comunque anche se ci fosse stata una qualche sollecitazione ritiene di non trovarvi nulla di strano. Ha aggiunto anche che con la deputazione regionale sicuramente instaurerà un buon rapporto di collaborazione, mentre con i cittadini sarà pronto a recepire istanze e proposte. Rifugge dall’essere considerato un burocrate, perché a suo giudizio i pareri di legalità devono essere forniti dal direttore generale. Il suo desiderio è quello di rappresentare al meglio la città facendo emergere tutti gli aspetti positivi. Rimarrà a Gela tutto il tempo che necessita. “Ciò che conta – ha affermato – sono i risultati. Ci sono sindaci che lavorano 24 ore su 24, ma ce ne sono altri che lavorano ancor meno con risultati lusinghieri. Ricordo che qualche tempo fa ho completato alcuni atti dettando deliberazioni anche per telefono”. Al collega Franco Infurna che chiedeva con quali obiettivi era venuto nella nostra città, così ha risposto:”Gela viene presentata come una città difficile. Sicuramente ha delle problematiche e in questi giorni ne evidenzia tantissime. Il primo problema significativo è quello della lotta alla mafia, un obiettivo fermo, che va perseguito e per il quale ciascuno deve fare la propria parte. Su questo posso assicurare che c’è l’appoggio di tutta la regione siciliana. Sulle azioni che sono state poste in essere dall’amministrazione facendo un buon lavoro darò continuità. Se ci sono delle correzioni da apportare o delle situazioni che in una visione d’insieme debbano essere modificate, valuteremo di volta in volta”.
Autore : Nello Lombardo
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