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| notizia del 29/09/2005 messa in rete alle 15:24:26 I fratelli Vicari in mostra all’Aurora Una interessante mostra d’arte di pittori barresi si è inaugurata presso i locali del ristorante Aurora di Gela. Si tratta dei pittori Gaetano e Giuseppe Vicari conosciuti a Gela in occasione della manifestazione culturale “Sperone Arte 2005”. Gaetano Vicari laureatio in Lettere, dopo un lungo periodo di insegnamento, si è specializzato in tecniche sul restauro di dipinti presso l’Istituto per l’Arte e il Restauro “Palazzo Spinelli” di Firenze. E’ ritrattista di fama internazionale e ha riscosso grande successo di critica. Il fratello Giuseppe Vicari in arte “Vigi” è membro onorario dell’Accademia Universale di Scienze ed Arte “Guglielmo Marconi” di Roma e ha conseguito numerosi riconoscimenti internazionali: premio “Le Moulin Rouge-Omaggio a Touluse Lautrec” (Montparnasse – Paris), premio internazionale italo-greco “Ulisse”, membro dell’Accademia internazionale dei Micenei di Belle Arti, ecc. Gaetano Vicari. “La luce si è fatta arte”, questa la prima impressione scrutando le opere del pittore Gaetano Vicari, quasi sempre ritratti di donna, primi piani di cavalli, paesaggi e nature morte che avvolgono di gioia l’osservatore tanto bramoso di arte e di poesia. E nelle opere di Vicari c’è tanta poesia che diventa musicalità pittorica, espressione creativa e gioiosa che riempiono di bello questo nostro mondo rattristito dalla cattiveria e dalla paura umana. Il realismo di queste opere così belle e composite è l’espressione visibile del bene, l’annuncio radioso di nuove epifanie e di nuove albe. Per questo il pittore “costruttore di bellezza” ci partecipa la sua interiorità e ci fa dono di una bellezza casta e sublime che rapisce il visitatore e l’amante dell’arte. “La bellezza, come la verità, - è scritto nella Gaudium et spes - mette la gioia nel cuore degli uomini ed è un frutto prezioso che resiste al logorio del tempo, che unisce le generazioni e le fa comunicare nell’ammirazione”. Giuseppe Vicari Pittore molto raffinato e sensibile usa i colori per rappresentare fatti ancestrali e valori interiori. Nelle sue opere sono tracce di un passato felicemente interpretate con impennate personalissime che lo inseriscono in un ambito preciso ed attuale della ricerca pittorica internazionale. Le sue opere, quasi iperealiste, vengono estrapolate dal contesto che lo circondano, filtrate e rese limpide dalla sua sensibilità che fa emergere sensazioni e passioni che l’abitudine alla quotidianità nasconde alla nostra visione. Vigi è un artista moderno che si mette sulla scia di una grande tradizione pittorica europea di grande livello e che lui rinnovo con la sua sensibilità e il suo apporto creativo. I suoi colori così essenziali, volutamente poco appariscenti, ma sopportate da un disegno curato e funzionale, inducono ad una partecipazione spirituale che a volte prevale su quella coloristica. Un lavoro che implica un grande temperamento artistico e che definisce la figura umana o gli oggetti nella sua bellezza e nella sua essenzialità invitando il visitatore alla meditazione ed alla contemplazione. Autore : Emanuele Zuppardo » Altri articoli di Emanuele Zuppardo |
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