1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Signori politici, giù la maschera!
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 17/11/2013 messa in rete alle 14:42:22
Signori politici, giù la maschera!

Giù la maschera, gente! Ma è proprio così difficile, quando si fanno pubbliche dichiarazioni, specialmente da parte di chi ricopre incarichi pubblici, dire la verità? E anche comprendendo che spesso la verità è scomoda, è così difficile dire con chiarezza ciò che si pensa, senza giri di parole, senza tentativi di prendere in giro l’interlocutore o lasciarlo a mezz’aria nel dubbio?

Primo esempio. Qualche giorno fa è venuto in Sicilia il ministro della Difesa Mauro, dichiarando che sul Muos la palla, in pratica, è in mano alla Regione Siciliana, dopo il pronunciamento dell’Istituto Superiore di Sanità. Quindi è falso ciò che finora la Regione ha sostenuto, e cioè che la revoca del “blocco” ai lavori era un atto necessario, e che la Sicilia nulla poteva di fronte alla ragion di Stato.

Ma il governatore Crocetta non poteva dire la verità? O era imbarazzato da quell’azione fatta alle spalle delle mamme, dei bambini, dei lavoratori di Niscemi e di tutto il circondario? Nel frattempo i lavori del Muos sono stati sospesi dal Tribunale amministrativo regionale, ma pare che ciò che decide il Tar non conti nulla, perché i lavori stanno continuando.

Altro imbarazzo provoca la bassa percentuale di rifiuti oggetto a Gela di raccolta differenziata, Chiacchierando qualche giorno fa con amici che fanno politica, mi riferivano, in buona fede, che nel centro storico non si fa la differenziata perché i residenti non la vogliono fare. Peccato che nel centro storico la raccolta differenziata non sia ancora partita, nonostante sbandieramenti di vario genere.

La “mascherata” migliore, però, è quella che riguarda la distribuzione idrica. Qui la commedia ha vari attori, tutti protagonisti. In primis sempre lui, Rosario Crocetta, che da sindaco spinse la popolazione a pagare solo il 50% delle bollette dino a tutto il 2009, perché l’acqua non era potabile. Poi la questione di Caltaqua è stata oggetto di veementi promesse da parte di tutti i candidati a sindaco, nel 2010: ognuno sapeva bene come risolvere la situazione. Ma la Regione, che dovrebbe pagare il restante 50%, è sempre stata muta: era muto il vecchio Presidente, sì, quel catanese di cui non ricordo mai il nome… ah, sì, Lombardo. Ma è rimasto muto anche il “gelese” Crocetta, divenuto lui stesso Presidente della Regione e quindi in grado, se vuole, di aggiustare le cose evitando ai cittadini la mortificazione di vedersi staccato il contatore per una morosità indotta dallo stesso Crocetta.

E allora, per favore, chiediamo a chi fa politica “nell’interesse e per il bene della città” (ma non solo, chiediamolo a tutti…) di avere maggiore chiarezza nell’esprimere il proprio pensiero, e di gettare la maschera una volta per tutte. Anche perché la maschera serve ormai poco: le bugie hanno le gambe sempre più corte. Impariamo a parlare chiaro. E se dobbiamo dire “stronzo” a qualcuno diciamoglielo chiaro, senza addolcire la pillola dicendo magari “sei un po’ birichino”. Magari qualcuno ci resterà male, ma almeno il nostro pensiero sarà chiaro, senza maschera, senza dubbio alcuno.

E a proposito di dubbi, ne ho risolto uno, ma non completamente. Mi è stato fatto sapere che il “mistero” del braccio di San Giovanni Bosco, attorno al quale è stata costruita la statua che da anni sta viaggiando in giro per il mondo, non è un mistero: durante la ricognizione della salma del Santo, nel 2005, “la provvidenza” ha voluto che il braccio destro risultasse staccato. Così si è pensato di preparare la statua con la reliquia. Va bene, d’accordo, il corpo del Santo non è stato smembrato in stile medioevale come avevo ipotizzato. Ma il dubbio mi rimane: ma perché il braccio doveva essere staccato se riposava in pace col resto del corpo? Il mistero continua…


Autore : Giulio Cordaro

» Altri articoli di Giulio Cordaro
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120