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notizia del 21/06/2010 messa in rete alle 13:42:29
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Il nuovo sindaco: governerò con tutti i gelesi
E’ Angelo Fasulo, avvocato, 45 anni il nuovo sindaco di Gela. Poco più di un’ora dopo l’inizio dello spoglio, il distacco col suo “competitore” Speziale, è già netto. Dapprima oltre mille voti di scarto, poi 1600, ed infine oltre duemila siglano la sua vittoria. La comunicazione ufficiale giunge alle 16,50. L’avvocato Angelo Fasulo candidato ufficiale del Partito Democratico, sostenuto dall’Mpa e da due liste civiche, consolida i voti del primo turno, conseguendo 17.224 preferenze, ossia il 54,16 per cento dei voti. Il distacco con Lillo Speziale che ha ottenuto 14.580 preferenze, ovvero il 45, 84 per cento, è di 2644 voti.
Piazza Municipio è gremita all’inverosimile. Si intonano inni e cori da far pensare ad una vittoria dell’Italia con caroselli e suon di trombe che rompono i timpani. Quando arriva Fasulo, in maniche di camicia, portato in trionfo dai suoi supporters, è sudato all’inverosimile. Anzi non è sudore perché a stargli vicino profuma di spumante. Il tifo dei suoi sostenitori è alle stelle. Quando, intorno alle 17,30 giunge dinanzi al portone principale del Municipio, in un bagno di folla, a stento riesce a farsi strada nella marea di gente che lo abbraccia, gli stringe la mano, lo bacia. Queste le nostre prime domande.
– Avvocato Fasulo, questa è la prima intervista da primo cittadino. Le sue prime emozioni.
“Una enorme emozione che identifico con una grande gioia. La campagna elettorale è stata lunga e quando ho appreso il risultato mi sono chiesto se era finita o se c’era ancora un altro turno. Adesso è finita, sono il sindaco di Gela, siamo una bella squadra, abbiamo tantissime idee e siamo pronti a metterci al lavoro. Ringrazio tutti coloro che hanno avuto nei miei riguardi un entusiasmo incontenibile”.
– Al di là dell’emozione provata, qual è stato il suo primo pensiero?
“Il primo pensiero è stato quello di chi mi è stato vicino e incitato sempre confidando in una vittoria finale. E’ stata una partita difficile dove molti miei sostenitori hanno rischiato molto spendendo tutto il loro tempo. Alla fine il risultato è arrivato”
– Lei ha siglato una tripletta. Come ricorda queste sue tre esperienze?
“I pronostici non erano sicuramente a me favorevoli. Ho vinto la prima tornata per 26 voti. Abbiamo perso due liste e non ne abbiamo avuto più altre apparentate. Sicuramente è stato tutto un percorso in salita e difficile, però siamo riusciti a vincere con uno scarto di 2.664 voti e non son pochi. Abbiamo avuto vicina la città di Gela”
– Speziale ha spesso attaccato i suoi amici e qualche volta anche lei.
“Voglio solo ricordargli che non c’era alcuna necessità di creare un clima così ostile. Ci sarà un modo per dialogare con lui per parlare sul da farsi e quel che serve per costruire insieme un percorso che ci richiede la città. Ormai la campagna elettorale ce la lasciamo alle spalle e dobbiamo lavorare insieme”.
– Quando affermano che a governare sarete in tre o quattro lei cosa risponde?
“Saremo in ottantamila a governare. Sono pronto a governare la città con l’aiuto di tutti i gelesi anche con quello dell’onorevole Speziale”.
– Come si configura il consiglio comunale? Le interpretazioni sul premio di maggioranza e sui consiglieri che dovranno sedere sugli scranni sono varie. Comje stanno le cose?
“La legge è molto chiara. Chi vince prende diciotto consiglieri e quindi ci sarà una maggioranza. In ogni caso in consiglio comunale ci sarà un bel confronto: una maggioranza abbastanza ampia ed una opposizione che deve lavorare per dare a Gela strumenti importanti e soprattutto risposte serie. Questa è la speranza di tutti. Dobbiamo avere subito delle infrastrutture che dovranno rilanciare l’economia di Gela. Dobbiamo partire dai piccoli problemi come interventi per tappare le buche sul selciato delle vie a quelli più seri dell’acqua, del lavoro che manca”.
Autore : Nello Lombardo
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