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| notizia del 19/02/2007 messa in rete alle 13:20:45 E’ tempo di elezioni, c’è trippa per tutti E’prassi normale, purtroppo, non solo in Sicilia ma anche nel resto del Paese, che le pubbliche amministrazioni (non solo quelle locali, ma anche i governi regionali e nazionale), in vista di tornate elettorali vengano pervase da insoliti orgasmi di munificenza: ci si rende conto che forse si è fatto troppo poco per gli elettori e si tenta di recuperare in extremis il tempo perduto con elargizioni a categorie e gruppi dai quali si intende ottenere i favori elettorali. Qualcuno (che esagerato!...) lo chiama “voto di scambio”, e addirittura , pensate, ci sono magistrati poco accorti e così poco sensibili che aprono procedimenti giudiziari contro quei poveri amministratori che hanno il solo torto di pensare ai loro elettori e di andare incontro ai loro bisogni. Per fortuna non è sempre così: a Gela, infatti, dove si voterà fra tre mesi per eleggere sindaco e consiglio comunale, vige la regola della “legalità”. Quindi l’amministrazione comunale ha rinunciato al solito malcostume diffuso, preferendo puntare sulla valorizzazione delle tradizioni locali e su progetti educativi e di formazione per i giovani. E pensate, nonostante i soliti corvacci dell’opposizione accusino Sindaco e giunta di farsi propaganda dall’alba al tramonto, sono stati così timidi e umili da non farlo sapere in giro. Poiché però è giusto dare a Cesare quel che è di Cesare, come ci insegna il messaggio evangelico, è opportuno che i lettori sappiano le sane iniziative adottate dalla Giunta comunale lo scorso due febbraio. In primo luogo ha pensato alle necessità delle parrocchie cittadine, alle quali ha erogato ben 155.150 euro per le loro incombenti necessità: non solo a quelle cattoliche (S. Francesco, Regina Pacis, S. Sebastiano, S. Rocco, Sacro Cuore, Suor Teresa Valsè). Ma anche ad una parrocchia evangelista, la Chiesa sulla Roccia, a dimostrazione dell’azione veramente ecumenica dell’amministrazione. Altri 30.000 euro sono stati destinati all’associazione antiracket per una “campagna di educazione alla legalità” e 17.900 euro complessivi a varie associazioni per attività di formazione, animazione e manifestazioni varie. Diecimila euro sono serviti per gli addobbi della passata Epifania, mentre altri 2.600 euro sono andati ai movimenti dei Focolari e “pro Sanctitate”. Ma hanno pensato anche alle esigenze degli universitari, assegnando 35.000 euro per nove mesi all’associazione “Macondo” per gestire lo sportello universitario dell’Ersu. Non hanno dimenticato i “club services”, assegnando 10.000 euro al Rotary per organizzare una “settimana del mare” e 2.000 euro ai Lions per una tavola rotonda sulla famiglia. E’ chiaro che ci troviamo di fronte ad una azione di grande entità tesa a valorizzare la città e a migliorare la formazione e l’informazione dei cittadini su Gela e sulle sue tradizioni. Per questo la Giunta ha stabilito di sponsorizzare sei trasmissioni satellitari su Mediterraneo Sat, al costo totale di 36.000 euro, per diffondere le cene di San Giuseppe, la Settimana Santa, le feste della Madonna delle Grazie e della Madonna dell’Alemanna, i beni archeologici della città. Finalmente: con le bellezze di Gela sul satellite, e con modica spesa, cominceranno forse ad arrivare turisti a frotte. Ma spesso i cittadini ignorano le notizie utili sulla loro città e non sono bene informati sulle iniziative dell’amministrazione e sui servizi erogati dal Comune: a ciò baderà Video Golfo, che per soli 24.000 euro realizzerà e manderà in onda 24 trasmissioni settimanali dal titolo “Facciamo strada”. Ma il messaggio deve raggiungere tutti, e spesso la radio è il mezzo più pratico: con 21,600 euro anche Radio Gela Express informerà il popolo sulle iniziative del Comune, per sei mesi, e se proprio qualcuno avrà dubbi, ogni sabato mattina potrà parlare in diretta col primo cittadino, grazie alla rubrica “Lo dico al Sindaco”. Ci sarebbe dell’altro ma voglio fermarmi qui perché è già fin troppo chiaro il grande sforzo economico al quale la Giunta ha sottoposto il magro bilancio comunale, al solo fine di incentivare lo sviluppo turistico, la formazione e l’informazione. E mi dispiace che i partiti di opposizione non abbiano il coraggio civico di ammettere che a Gela si amministra nel modo giusto, accontentando tutti e cercando di non lasciare fuori nessuno che possa poi lamentarsi di non essere stato soddisfatto. Loro, quelli dell’opposizione, non parlano, stanno muti, basiti e sbigottiti, sembrano ombre infelici che vagano nascoste nell’oscurità mentre l’amministrazione cavalca il sole radioso dell’avvenire. Pensano ancora a cercare il candidato ideale alla poltrona di sindaco e si arrampicano sugli specchi, mentre l’amministrazione produce formazione e informazione, e finanzia gruppi, associazioni, parrocchie. Cambino mestiere, se ancora hanno un po’ di dignità. Oppure approfittino dei pochi giorni che ancora restano prima delle elezioni per salire sul carro di Crocetta: troveranno anche loro la dovuta attenzione e robabilmente la soddisfazione delle loro esigenze. Autore : Giulio Cordaro » Altri articoli di Giulio Cordaro |
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