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Corriere di Gela | Il Consiglio comunale si è già congedato
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notizia del 02/04/2007 messa in rete alle 12:25:15
Il Consiglio comunale si è già congedato

Due sedute consiliari per chiudere la consigliatura 2002 – 2007. Lunedì scorso si è iniziato con le solite interrogazioni e comunicazioni ed il risultato non poteva che essere una tribuna per i consiglieri da cui lanciare strali per l’amministrazione rea di questo o tal altro peccato. Infatti l’opposizione di centro destra si è sbizzarrita a dirgliene quattro a Crocetta. Accuse anche agli amministratori assenti. La seduta di martedì invece è stata caratterizzata da un lavoro costruttivo e serio. Sono state varate due deliberazioni importanti e quasi storiche. Il Consiglio comunale ha approvata la convenzione con cui viene concesso in gestione il campo di calcio “Vincenzo Presti” alla società sportiva Gela calcio. Si tratta di un’operazione definita di grande rilievo se si pensa che un privato può programmare con più cura e competenza lo stadio mentre l’amministrazione può intervenire con sostegni finanziari adeguati lasciando spazio ai tecnici di occuparsi degli impianti sportivi e della manutenzione del manto erboso e così via. L’altra delibera riguarda l’istituzione della Consulta dell’Ambiente. Un organo consultivo che di volta involta, quando richiesto, può fornire delucidazioni e stimoli all’Amministrazione comunale per tutto ciò che riguarda interventi sull’ambiente.
Entrambe le delibere sono state assunte all’unanimità. Gli interventi che si sono registrati sono stati costruttivi, tanto che subito si è manifestata la volontà di giungere all’approvazione dei deliberati. Il presidente dell’assemblea che temporaneamente era il capo gruppo consiliare di Forza Italia Massimo Catalano leggeva gli articoli e uno ad uno li poneva in votazione. Alla fine all’unanimità sono tutti passati. La seduta di martedì scorso dovrebbe essere stata l’ultima, a meno che a cavallo delle festività pasquali non se ne convochi un’altra che ufficialmente dichiari chiusa la consigliatura.
A Davide Giordano che ha avuto particolarmente a cuore l’ambiente e per il quale ha effettuato degli studi specifici facendo anche parte della Commissione ambiente, abbiamo chiesto di parlarci di questa Consulta, quali sono i suoi organi e quali fini si pone nell’espletamento delle proprie funzioni.
“La Consulta ambientale è un organismo tecnico a disposizione del Consiglio comunale e del territorio. Sappiamo tutti quali livelli di inquinamento atmosferico e marino abbiamo raggiunti. Non avere uno strumento per rilevarne la quantità, credo che debba considerarsi un fatto veramente anomalo. Ora finalmente il consiglio comunale ha voluto dare una risposta. Noi dobbiamo purtroppo sapere che la nostra città che ha il primato a livello di patologie tumorali e di malformazioni. Tutto ciò è dovuto alla mancanza di sensibilità che negli anni c’è stata nei confronti dell’ambiente. L’avere istituito questo organismo significa che veramente si sta cambiando rotta. Io penso che in una città dove ancora il livello d’inquinamento è molto alto questo potrà essere uno strumento di aiuto e di conforto in quanto potrà esprimersi su progetti, fare denunce, tutte cose di cui l’Amministrazione dovrà tenere in debito conto. Si parla molto degli interventi di bonifica per la tutela della salute, però non si interviene mai ad eliminare le cause. L’organo è consultivo. Naturalmente solo un’amministrazione folle non terrebbe nella dovuta considerazione i pareri espressi dalla Consulta. Nel 90% dei casi il Consiglio comunale tiene conto dei pareri. Si tratta di un organo di supporto e ve ne fanno parte i presidente delle Associazioni ambientaliste o tecnici di queste associazioni. Abbiamo avuto una città abbandonata nel passato e spesso le associazioni sono rimaste sole. Questo è un segno importante, ossia come tendere la mano a queste associazioni e lavorare in sinergia”.
Per quanto riguarda la deliberazione della convenzione con Gela calcio abbiamo chiesto al capogruppo di Forza Italia, Massimo Catalano, quale sia la portata dell’azione amministrativa. “E’ un evento che abbiamo salutato con piacere. I privati riescono a gestire meglio rispetto alla cosa pubblica, gli impianti, la manutenzione. Probabilmente questa convenzione andava fatta qualche tempo prima. Ci auguriamo che la carenza di impianti sportivi nella sua totalità venga nel più breve tempo possibile risolta perché ci sono tanti giovani che premono per fare sport. Proprio ieri ho avuto modo di presentare un atto di indirizzo per premiare un atleta gelese”.


Autore : Nello Lombardo

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