1 2 3 4 5
Corriere di Gela | Nell’agenda del futuro presidente
Edizione online del Periodico settimanale di Attualità, Politica, Cultura, Sport a diffusione comprensoriale in edicola ogni sabato
notizia del 04/05/2003 messa in rete alle 12:07:44
Nell’agenda del futuro presidente

L’esperienza, discutibile quanto si vuole, del primo presidente gelese nella storia politica della nostra Provincia, ha segnato una svolta nei rapporti tra le due diverse realtà del suo territorio. Diversità che investono tradizioni, cultura, economia e mentalità: più tranquilli, quasi addormentati, conservatori, un pò retrò, statalizzati, in una parola “provinciali” i cugini nisseni del capoluogo e del suo hinterland; vivaci, intraprendenti, industrializzati, marinareschi, più navigatori e poeti che santi le popolazioni della zona sud, di cui Gela é l’epicentro.
Per quasi mezzo secolo (dalla scomparsa del suo cittadino più amato e potente, Salvatore Aldisio), la politica gelese é stata assoggettata a quella nissena, costretta a pagare una sorta di pedaggio per ottenere quello che più facilmente e direttamente la città aveva avuto con il suo uomo che contava nei posti che contavano (Salvatore Aldisio era stato Commissario straordinario della Sicilia e poi Ministro dei Lavori Pubblici).
Volpe, Traina, poi Alaimo – ve li ricordate i potentati della Democrazia Cristiana nissena?– Gela non otteneva nulla che loro non volessero.
L’egemonia nissena é stata esercitata a tutto campo, lasciando solo le briciole alla sua periferia. Così, quando si istituì l’Azienda provinciale per l’incremento turistico con sede nel capoluogo, si assunsero cinquanta dipendenti, tutti di Caltanissetta o del nord della provincia. Perché non anche gelesi, o di Niscemi o Butera? Era (ed é) o no un organismo provinciale?
E’ solo uno dei tanti esempi di strapotere.

Negli ultimi dieci anni la politica gelese ha avuto un’impennata d’orgoglio ed é uscita dai vecchi retaggi, come hanno dimostrato le conquiste da parte di esponenti di Gela delle segreterie provinciali di alcuni partiti. E cinque anni fa Gela ha riversato una valanga di voti sul candidato gelese alla presidenza della provincia. Quasi un plebiscito per Collura (il 92% dei gelesi lo ha votato), ma c’era l’onda lunga dell’Ulivo, come cinque anni prima c’era stata quella di Forza Italia che aveva favorito l’elezione del compianto Rampulla, nisseno.
In questo primo mandato Collura ha cercato di spostare la centralità del potere politico da Caltanissetta a Gela ma non si può dire che sia riuscito nell’impresa, vuoi per scarsa convinzione, vuoi per ragioni di opportunità, sapendo che alla scadenza del primo avrebbe dovuto riproporsi per il secondo mandato (non si spiegherebbe altrimenti il totale disimpegno del presidente dal progetto di costituzione di Gela provincia).

Collura torna a battersi con un nisseno (Dell’Utri). La storia si ripete, ma é la prima volta che Gela e Caltanissetta vanno allo scontro senza che vi sia una marcata prevalenza dell’una o dell’altra coalizione. Come non mai prevarrà soprattutto l’elemento campanilistico.
Collura o Dell’Utri – quale dei due avrà la meglio – dovrà trovare il coraggio e la forza per eliminare gli squilibri ancora esistenti. I modi per farlo possono andare su due direzioni: attraverso l’affermazione di un’unità non solo territoriale e politica ma anche nella gestione delle risorse, riconoscendo a Gela pari dignità, o attraverso la divisione, sostenendo apertamente – e questo chiama in causa non solo il presidente della Provincia ma anche e soprattutto i parlamentari gelesi, sindaco e capi-popolo – il progetto istitutivo di una nuova provincia.


Autore : Rocco Cerro

» Altri articoli di Rocco Cerro
In Edicola
Newsletter
Registrati alla Newsletter Gratuita del Corriere di Gela per ricevere le ultime notizie direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica.

La mia Email è
 
Iscrivimi
cancellami
Cerca
Cerca le notizie nel nostro archivio.

Cerca  
 
 
Informa un Amico Informa un Amico
Stampa la Notizia Stampa la Notizia
Commenta la Notizia Commenta la Notizia
 
㯰yright 2003 - 2024 Corriere di Gela. Tutti i diritti riservati. Powered by venturagiuseppe.it
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120