Corriere di Gela | La schiacciante vittoria di Saro Crocetta

La schiacciante vittoria di Saro Crocetta

L’esito delle elezioni nella nostra città – in controtendenza rispetto al resto della Sicilia, dove a vincere è stato il centrodestra – porta, de plano, alla formulazione di alcune considerazioni, che sono sia di natura politica, sia di natura etica. Sul piano politico, vengono ad essere esaltate le capacità dei dirigenti dei partiti del centro sinistra, che hanno saputo costruire un’alleanza forte e credibile attorno al candidato sindaco. Il quale, disponendo di quella qualità che gli inglesi chiamano know how, cioè il saper fare, ha potuto contare anche sul sostegno di larghissimi strati della società civile, degli ambienti ecclesiastici, delle donne e degli uomini di cultura, dei dirigenti e dei soci di tutte quelle organizzazioni a carattere volontaristico, che hanno trovato in lui un attento e premuroso interlocutore.
Sul piano etico, in una città nella quale in passato si è consumata impunemente ogni forma di illegalità, Saro Crocetta ha rappresentato e rappresenta, non una sorta di Don Chisciotte, ma un validissimo e coraggioso alfiere della legalità, peraltro costretto, per intuibili motivi di sicurezza, a vivere blindato ed a muoversi sotto scorta.
Com’era prevedibile, la campagna elettorale, si è svolta senza esclusione di colpi. Peraltro appesantita dalla vicenda delle elezioni politiche dello scorso anno, con le polemiche che ne sono seguite dopo il mancato rispetto dell’impegno, pubblicamente assunto da Oliviero Diliberto, segretario nazionale dei Comunisti Italiani, di favorire l’ingresso alla Camera dei deputati del n. 2 della lista, il gelese Salvatore Morinello. Il quale, dopo avere minacciato fuoco e fiamme, in questa campagna elettorale si è impegnato solo in qualche comizio a sostegno di uno dei rivali di Crocetta, il dipietrista Orazio Rinelli.
Ulteriori approfondimenti potranno essere sviluppati nelle prossime settimane. Allo stato, si può semplicemente affermare che la credibilità di Crocetta non è stata scalfita, anzi è destinata ad aumentare sempre di più. Specie ora che potrà amministrare con il supporto di una schiacciante maggioranza in Consiglio comunale.
Buon lavoro.

Autore : Elio Cultraro

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