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| notizia del 11/03/2013 messa in rete alle 10:33:50 Question time su Yard industriale (Siragusa), risparmio energetico (Lo Nigro) e punteruolo rosso Un question time, quello di martedì 5 marzo scorso, tutto sommato andato a buon fine. Si trattava di tre interrogazioni, parte delle quali si riferivano ad atti precedentemente trattati e reiterati nuovamente dai consiglieri proponenti. Per l’amministrazione erano presenti sindaco, vicesindaco ed assessore Ventura. Gli animi non erano gran chè sereni per via di una burrascosa riunione in casa Pd che aveva preceduto la seduta consiliare. Ad aprire i lavori è stato il consigliere Guido Siragusa con la richiesta di notizie in ordine all'Atto di indirizzo politico per lo studio di fattibilità e la progettazione per la realizzazione dello Yard Industriale. I l 27 settembre dello scorso anno in sede di approvazione del piano triennale delle opere pubbliche, lo stesso consigliere si era reso promotore di un atto di indirizzo per lo studio di fattibilità e la progettazione di massima per la realizzazione di un’area attrezzata per la fabbricazione e l’imbarco di manufatti di grandi dimensioni. La III commissione annona nell’affrontare tale problema aveva trovato una soluzione indicando lo “Yard industriale” che avrebbe trovato concordi numerose aziende operanti nel settore. Si tratterebbe di realizzare un’area attrezzata per l’assemblaggio di manufatti in carpenteria metallica di grosse dimensioni. L’opera, singolare nella sua concezione, potrebbe rivelarsi strategica nel nostro territorio. Nell’ambito di queste considerazioni, Siragusa ha dato mandato all’amministrazione per la nomina immediata del Rup (Responsabile unico del procedimento), uno studio di fattibilità, un eventuale incarico per la progettazione di massima ed esecutiva e l’inserimento del progetto nel piano triennale. La seconda molto articolata interrogazione portava la firma del consigliere Lo Nigro che già aveva affrontato lo stesso argomento: rescissione del contratto con Enel per passare ad Eni Power. L’interrogante per la seconda volta in sostanza ha inteso chiedere all’amministrazione il rapporto costi-benefici e se l’operazione, opportunamente monitorata, darà in futuro dei risultati migliori in termini di costi e di efficienza del servizio. Lo Nigro ha chiesto anche se sia stato fatto un censimento delle utenze transitate, se il nuovo gestore ha praticato delle tariffe ridotte, e se si è provveduto anche ad un piano programmatico per il contenimento energetico. La terza interrogazione, a firma di Luigi Farruggia, ha riguardato il triste fenomeno del punteruolo rosso che sta distruggendo il grande patrimonio di palme nel nostro territorio. Farruggia particolarmente allarmato, ha chiesto se sono state intraprese iniziative per la cura, il risanamento e la prevenzione dell’infestazione da punteruolo rosso. Pur avendo notizie dalla stampa che l’ammini-strazione sta intervenendo e che l’assesso-rato regionale ha stanziato 40 mila euro per la rimozione delle 21 palme morte, ha voluto conoscere se si sta seguendo il protocollo impartito dall’assessorato e se esiste un controllo di quanto viene eseguito. «La Ghelas – si è chiesto Farruggia – pur nell’encomiabile impegno, ha le opportune competenze? Come sono stabilite le priorità d’interventi? Sono stati valutati gli effetti costi- beneficio degli interventi per i quali sono stati stanziati i 40 mila euro? E con tale finanziamento si ritiene posta sotto controllo l’infestazione da punteruolo rosso che ha colpito le palme del nostro territorio?» Il sindaco Fasulo ha risposto a tutte e tre le interrogazioni fornendo ampie assicurazioni che l’amministrazione sta lavorando per portare avanti le problematiche esposte dagli interroganti. Autore : Nello Lombardo » Altri articoli di Nello Lombardo |
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