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notizia del 19/07/2006 messa in rete alle 09:53:10
Gela città senza memoria
Il 63° anniversario dello sbarco delle truppe americane del 10 luglio 1943 nel territorio di gela non è stato ricordato da alcuna cerimonia da parte dell’amministrazione comunale.
Una ricorrenza di grande portata storica per la nostra città e per l’intero Paese che è passata sotto silenzio da parte del sindaco e del consiglio comunale, occupato com’è a fare scarsa amministrazione e tanta noiosa politica.
Lo storico sbarco di 63 anni fa è passato stavolta a Gela inosservato: con una corona di fiori in memoria dei 214 ufficiali caduti della Divisione Livorno, dei 7 mila morti tra sottufficiali di truppa, sui 14 mila del suo organico integrato.
Non un fiore alla memoria delle due medaglie d’oro, tenente Angelo Navari e caporal maggiore Cesare Pellegrino, caduti nell’impegno del loro dovere militare. Gela è proprio una città senza memoria.
Alba tragica quella del 10 luglio 1943. il golfo di Gela era tutto punteggiato da un’enorme quantità di navi da guerra americane, che eruttavano fuoco sulla piana della città, dove erano dislocati soldati e mezzi italiani e tedeschi. il cielo era solcato da aerei americani, tedeschi e italiani, che si davano spietatamente la caccia fra di loro. Quanti militari non fecero più ritorno alle loro case?
Il generale comandante Chirieleison ricordò il sacrificio di sangue di tanti suoi soldati elevando un ceppo sul monte Castelluccio dove caddero tanti militari: “Rudere non più muto che a te l’ombre di quei fanti redirono e raccontar, pugnarono tanti contro molti, inermi contro mostri ferrati e cademmo. Italia fu l’estremo nostro sospir”.
I nomi e le gesta di questi valorosi non dovrebbero essere dimenticati perchè essi hanno tramandato ai posteri la nobiltà del loro eroismo. Possano riposare in pace (anche senza un fiore) nelle loro tombe!
Da ricordare che lo scorso anno (vedi locandina a fianco) l’importante ricorrenza è stata celebrata con un concerto jazz “omaggio a Glenn Miller” dell’orchestra Era Swing 2000, finanziato dalla Regione, organizzato da Forces, in collaborazione con Camera di Commercio, Provincia regionale di Caltanissetta, Comune di Gela, Fipe e l’Istituto Alberghiero di Gela. La manifestazione, che ha avuto come scenario piazza Vittorio Veneto, è stata impreziosita da una mostra di fotografie e cimeli d’epoca, curata dal collezionista Franco Pardo.
Nel corso della serata, per la cui riuscita hanno collaborato come sponsor alcune aziende locali e non, è stato proiettato su un maxi schermo un filmato sullo Sbarco del 10 luglio 1943.
Autore : Gino Alabiso
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