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notizia del 19/12/2006 messa in rete alle 09:49:22
All’attenzione del sottosegretario Scotti la situazione del personale al tribunale
La recente visita a Gela del sottosegratario dottor Luigi Scotti è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione del personale in forza nei presidi giudiziari di Gela.
Il rappresentante del governo, ha infatti incontrato il presidente del tribunale Raimondo Genco e, su delega del Procuratore Generale Angelo Ventura, il sostituto Serafina Cannatà. All’incontro hanno anche partecipato il dirigente amministrativo della Procura Francesco Valenti ed alcuni rappresentanti delle Rsu e del Sag (sindacato autonomo del personale della giustizia), guidati dal segretario Giuseppe Picone. Nell’occasione è stato consegnato al sottosegretario Scotti un documento a firma dei rappresentanti del Sag nel quale sono contenuti alcuni dati riguardanti il personale amministrativo della Procura della Repubblica..“I componenti dell’Rsu e i rappresentanti locali del sindacato Unsa Sag, informano l’Sv dello stato di carenza esasperata di personale amministrativo in cui versa questa Procura della Repubblica da oltre due anni”- è scritto nel documento:” A fronte di un organico di 34 unità, (ritenuto, per altro, insufficiente dello stesso ministero della giustizia, tanto di richiedere un ampliamento della pianta organica) attualmente risultano i servizio solamente 19 dipendenti; se poi consideriamo le assenze c.d. fisiologiche (ferie, malattie, permessi e vario titolo) il personale mediamente presente in ufficio è pari ad appena12 unità.
L’ufficio riusciva, in passato, a tamponare le emergenze con la preziosa presenza di 6 unità di personale a tempo determinato.
Da oltre un anno, nonostante le reiterate richieste di aiuto avanzate agli uffici superiori abbiamo assistito all’effetto contrario del trasferimento, scaturito da disposizioni di legge, di tre unità tutte rivestenti la qualifica di cancelliere ”. Ed ancora nel documento si specifica: ” complessivamente l’ufficio ha una scopertura d’organico del 35% circa”. La scarsa presenza di personale fa si che: ”l’ufficio riesce ad espletare solamente i c.d. atti urgenti, grazie alla buona volontà e spirito di abnegazione del residuo poco personale costretto a svolgere mansioni superiori e spesso inferiori, non previsti nel proprio funzionale”.
Il documento continua sottolineando la condizione di abbandono da parte degli uffici superiori nei confronti della Procura cittadina, che scoraggia il personale di altri uffici a scegliere questa sede, cosicché Gela sia sempre scartata come sede di trasferimento.
L’organizzazione sindacale Unsa Sag conclude il documento confidando nella persona del sottosegretario Scotti: ” riconoscendo in Lei un autorevole un’autorevole esperienza nel settore della giustizia, chiede il suo diretto intervento al fine di porre rimedio alla grave carenza di organico, autorizzando, in attesa dell’ampliamento e copertura dell’organico, l’assunzione temporanea di n.7 unità di personale a tempo determinato, un interpello straordinario per gli uffici giudiziari di Gela, e nelle more, disporre l’applicazione di personale di personale proveniente da altri uffici del distretto di Caltanissetta o di distretti limitrofi ”.
Autore : Alessandra Cascino
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