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Corriere di Gela | Acqua, disagi a Manfria
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notizia del 11/09/2010 messa in rete alle 23:52:38
Acqua, disagi a Manfria

L'estate è una strana stagione, ingannevole nelle suggestioni. Presi dalla necessità di vacanza e di mare si entra in una sorta di oblio. La gente dimentica, anzi si impone di dimenticare i problemi del quotidiano, per godere il più possibile del tempo del...riposo e del divertimento. A settembre però tutti i problemi tornano al pettine e spesso si ha un brusco risveglio. Questo discorso si può a maggior ragione applicare allla realtà di Manfria, quartiere residenziale e balneare (sulla carta anche frazione) che vive da sempre i disagi di servizi inesistenti o comunque non sufficienti a soddisfare le esigenze di una vasta aria, che comprende pure Piano Marina e Roccazzelle, e abitata ormai da centinaia di nuclei familiari con regolare residenza. E' di questi giorni per i cittadini di quelle contrade il rinnovato tormento della mancanza d'acqua.

L'approvigionamento attraverso autobotti passato da poco a Caltacqua non è soddisfacente e già parecchie famiglie sono rimaste a secco. Si dice che ci sono delle priorità e delle emergenze in città, ma a Manfria l'emergenza è continua, dodici mesi all'anno. E certo non si può lasciare la gente senza la fonte primaria della vita, appunto l'acqua. Nè si può pretendere che in emergenza vadano a carico delle famiglie le spese per acquistare una bonza d'acqua, il cui costo è molto esoso, in pratica intorno al 10% di uno stipendio medio (per chi lo stipendio lo ha). Manfria quindi dovrebbe sempre e comunque essere servita nell'approvigonamento d'acqua con la massima regolarità, anche perchè i residenti devono pure fare i conti con la mancanza di fogne, il che peggiora (soprattutto quando non c'è l'acqua) il quadro igienico-sanitario di tutta la zona. Altro problema.

All'inizio dell'estate, quindi tre mesi fa, alcune buche si erano formate in alcune strade trafficate di Manfria. Nessuno, in questi lunghi mesi ha provveduto a chiudere queste buche, che naturalmente si sono allargate creando pesanti disagi agli automobilisti, con un serio e costante pericolo di danneggiamento delle macchine che non possono certo saltare...il fosso. Il pericolo aumenta soprattutto la notte quando le buche, non visibili, possono diventare davvero delle trappole. Sarebbe quindi opportuno che chi è delegato alla manutenzione delle strade venisse urgentemente a fare dei sopralluoghi a Manfria per riparare le vie danneggiate. E sarebbe bene che ciò avvenisse prima dell'arrivo delle pioggie, se si vorranno evitare ulteriori e più gravi disagi ai cittadini.


Autore : Gianni Virgadaula

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