|
notizia del 31/05/2005 messa in rete alle 23:35:55
|
L’Adas corre col pulmino donato dalla Provincia
Il Presidente della Provincia di Caltanissetta, Filippo Collura, nella prima decade del dicembre scorso aveva fatto una promessa in occasione della Festa Sociale dell’Adas: avrebbe donato un furgone Fiat per il trasporto delle sacche di sangue delle raccolte esterne.
Sabato 21 la promessa è stata mantenuta e lo stesso Presidente della Provincia ha consegnato le chiavi del Furgone alla signora Ketty Giuffrida Cantella, madrina d’eccezione.
L’evento ha avuto una bella cornice: tanta gente con le rappresentanze delle Istituzioni politiche, pubbliche e private, delle forze produttive della città e con la presenza di mons. Grazio Alabiso che ha proferito parole di plauso per l’attività dell’associazione che, “al di là delle mere parole e manifestazioni, agisce con ostinata caparbietà e con la finalità di scardinare l’indifferenza della comunità verso le problematiche della donazione per educare la cittadinanza al compimento di un gesto che, oltre ad essere utilissimo per la tutela della salute, diventa un segno della crescita civile e culturale della città”. Il Presidente della Provincia ha augurato un incremento delle donazioni.
Forse è stato lungimirante perché proprio il giorno dopo, la domenica del 22, in quel di Mazzarino si sono raccolte ben 40 sacche di sangue e con il furgone nuovo le stesse sacche sono state trasportate al Centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Gela agevolmente.
Il presidente dell’Adas, dott. Felice Damaggio, dopo il sentito ringraziamento non ha potuto tacere del suo rammarico per i piccoli numeri delle donazioni nel nostro territorio a fronte dei grandi numeri e percentuali dei comuni di Ragusa e dintorni.
Perché in una città come la nostra, che vuole fare il salto di qualità nel settore economico, politico, culturale e sociale, si ha una scarsa sensibilità ad una azione (quella della donazione) che potrebbe significare anche superamento di un individualismo rigido, improduttivo e paralizzante per l’intera comunità?
Autore : Graziana Cannadoro
» Altri articoli di Graziana Cannadoro
|
|
|
In Edicola |
|
Cerca |
Cerca le notizie nel nostro archivio. |
|
|
|
|