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notizia del 08/07/2007 messa in rete alle 23:34:34
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Nuove assunzioni in fabbrica
Anche a Gela la Raffineria attua in ambito di riorganizzazione del lavoro un diverso modello organizzativo e gestionale per mettersi al passo con altre aziende del settore mantenendo quella competitività che già le appartiene nel contesto internazionale. A tal proposito il 4 luglio scorso è stato siglato un accordo tra azienda e parti sindacali, con cui nel concertare il nuovo modo di concepire l’organizzazione del lavoro si statuisce che rimangono fermi gli investimenti previsti nell’accordo del 16 novembre 2004 e del 7 dicembre 2005 che tendevano ad adeguare le produzioni alle nuove esigenze del mercato ed alla salvaguardia della salute e ambiente.
A tal fine l'Azienda ha predisposto in maniera dettagliata e per ogni singola Soi (Struttura Operativa Integrata) il nuovo modello organizzativo denominato "Lean Production", in linea con le "Best Practices" organizzative del comparto raffinazione.
In una conferenza stampa organizzata presso il vecchio centro di formazione le confederazione sindacali del comparto chimico rappresentate da Silvio Ruggeri (Uil) (nella foto a destra), Salvatore Licata (Cisl) (a sinistra) e Alessandro Piva (Cgil) (al centro) hanno illustrato ai giornalisti l'obiettivo del nuovo modello che è quello di valorizzare le risorse umane in termini di maggiore responsabilizzazione, flessibilità e professionalità, in modo che tutti possano sentirsi più partecipi e responsabilizzati nell'assunzione delle decisioni ed al tempo stesso più coinvolti nel team che sarà il soggetto principale della nuova realtà organizzativa.
Al fine di rendere più competitiva la Raffineria di Gela – è stato sottolineato - diviene dunque fondamentale il passaggio da un modello organizzativo tradizionale ad uno più innovativo, flessibile e dinamico che determini il consolidamento dei principi d'efficienza ed efficacia nei processi produttivi.
L'Azienda, proseguendo l'analisi sul nuovo modello organizzativo "Lean" già introdotto e definito limitatamente alla parte del Team Direzionale nell'accordo del 7/12/2005, ha approfondito, esaminato ed argomentato tutti gli aspetti organizzativi/gestionali inerenti i Team Gestionali ed Operativi relativi alle cinque Soi e le unità che le compongono.
In base al nuovo modello verranno introdotte le nuove figure professionali.
Mentre verrà assorbita la figura di Coe (Coordinatore Operatori Esterni) nascono le figure di:
Rto (Responsabile Team Operativo) che sostituirà la figura di capo turno e l’Operatore di Processo Polivalente e Polifunzionale che sostituirà la figura di operatore polivalente.
Azienda e sindacato hanno concordato che attueranno nel corso del 2007 una serie di incontri di confronto e verifica propedeutici alla definizione delle singole strutture delle cinque Soi concordano da ultimo che l'organico obiettivo relativamente alle cinque Soi sarà pari a 856 unità.
Coerentemente con il completamento del nuovo modello organizzativo si sta perfezionando l'iter per l'assunzione di una prima tranche di 30 giovani diplomati tecnici che sarà successivamente integrata, nel corso del prossimo autunno, con una seconda tranche, sempre di 30 risorse.
Inoltre, in funzione del necessario consolidamento dei cambiamenti organizzativi attuati e dei processi di ottimizzazione organizzativa e gestionale che si verranno a determinare a seguito degli investimenti in atto, e dei futuri processi di efficienza azienda e sindacato hanno rilevato la necessità di realizzare entro il 1° semestre del 2008, adeguati programmi di uscite, proseguire il processo di turn-over, anche attraverso il cambio mix, atto a garantire alti standard qualitativi, produttivi e di salute, sicurezza e ambiente ed effettuare n. 35 inserimenti di diplomati tecnici.
Le azioni gestionali, conseguenti ai progetti di ottimizzazione ed al cambio mix, saranno effettuate tramite il ricorso alla strumentazione prevista nel Protocollo sindacale del 30/07/1997 ed utilizzando, oltre agli attuali strumenti aziendali per l'esodo delle risorse umane, tutti gli ammortizzatori sociali resi disponibili dalle normative di legge.
Un altro importante accordo definito epocale è quello sui temi di salute, sicurezza e ambiente.
Nello spirito di quanto raggiunto negli ultimi anni, frutto di continui confronti, che hanno portato ad un costante miglioramento nel campo della salute, sicurezza e ambiente, le organizzazioni sindacali hanno proposto di attuare sul territorio di Gela il Progetto “Salute” in sostituzione, ma con le stesse peculiarità, di quello a tutt'oggi esistente su Priolo. Proposta che ha visto l’azienda disponibile ad una seria e attenta valutazione.
Sempre nell’ambito di questo accordo verranno necessariamente avviati dei corsi di formazione in quanto essa riveste una fondamentale importanza, nelle politiche e nelle strategie aziendali, quale importante fattore di aggiornamento costante delle conoscenze e delle competenze professionali, al fine di mantenere elevato il bagaglio conoscitivo delle risorse umane adeguandolo ai cambiamenti organizzativi previsti.
Autore : Nello Lombardo
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