Corriere di Gela | Il venticinquennale dell’Adas dedicato ai caduti di Nassiriya

Il venticinquennale dell’Adas dedicato ai caduti di Nassiriya

Una data importante è stata celebrata domenica scorsa dall’Adas, l’associazione di volontariato che da ben un quarto di secolo svolge la fondamentale opera di solidarietà nella raccolta di sangue necessario alla comunità e che presto assumerà la nuova denominazione di Fidas Gela. Un traguardo significativo per quanti nel corso di tutti questi anni hanno lavorato e si sono impegnati per divulgare la cultura della donazione, come gesto di grande solidarietà umana. E in nome di questa solidarietà l’associazione ha voluto dedicare questa importante ricorrenza per la sua storia alla memoria dei carabinieri italiani che hanno sacrificato la loro vita in nome della pace a Nassiriya.
Alla manifestazione che si è svolta a nella sala Multiusi di Macchitella vi hanno partecipato personalità del mondo politico, sociale, culturale, tra cui l’on. Alessandro Pagano, l’assessore comunale all’istruzione Vullo, l’on. Lillo, Speziale, il dott. Tignino, il dott. Sedita dell’Asl di Caltanissetta, e tanti altri.
Il dott. Felice Damaggio, presidente dell’Adas, nel suo intervento ha parlato del lungo percorso dell’associazione, dei traguardi raggiunti, degli obiettivi futuri, delle difficoltà e dell’impegno di quanti con spirito di abnegazione si sono spesi in questi anni e grazie ai quali si sono raggiunti grandi risultati. In particolare è stato fatto riferimento all’azienda ospedaliera, al supporto dei medici della simg, allo stabilimento, agli sponsor, alla stampa.
Con particolare orgoglio Damaggio ha reso noti i numeri dell’Adas: “2100 donatori attivi, con 1970 sacche raccolte fino ad oggi. Si prevede che il 2003 sarà chiuso con 2100 donazioni. Un vero record – ha sottolineato il presidente – rispetto agli anni precedenti”.
Nel corso della serata sono state consegnati attestati di benemerenza e medaglie ai donatori, i veri protagonisti della giornata, e targhe di riconoscimento alle istituzioni, agli enti privati che in questi anni sono stati vicini all’Adas. Targhe sono state consegnate al dott. Michelangelo Cannizzo, al pittore Antonio Insulla, ai donatori deceduti nel 2003, a Canale 10 e al Corriere di Gela, e una in particolare al “Donatore”. Momento di particolare commozione quando dal maxi schermo sono passate le foto ed una breve scheda dei carabinieri vittime dell’attentato a Nassiriya. Una finestra sul mondo che ha toccato i cuori di tutti i presenti. Un lungo e partecipato applauso ha salutato lo scorrere delle immagini. Una targa all’Arma dei Carabinieri è stata consegnata al tenente Di Ganci (nella foto), il quale con brevi e commosse parole ha ringraziato per questa toccante commemorazione.
Tra gli interventi, da segnalare quello dell’on. Alessandro Pagano, assessore al Bilancio della regione Sicilia, che ha parlato della firma di una convenzione tra Adas e Asl che permetterà ai donatori di usufruire di analisi e di accertamenti medici gratuiti e prioritari.
La serata è stata allietata dall’esibizione del cabarettista palermitano Ernesto Maria Ponte.

Autore : Cinzia Sciagura

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