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notizia del 01/02/2013 messa in rete alle 23:14:21
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Il Gip Lirio Conti lascia la città dopo 12 anni di grande impegno
«Il tribunale di Gela perde un magistrato di alto profilo professionale e di grande capacità organizzativa, difficilmente rimpiazzabile». Con queste parole giovedì scorso il presidente del tribunale di Gela Alberto Leone ha aperto la cerimonia di commiato del Gip Lirio Conti(nella foto a sinistra), che dopo dodici anni ha lasciato il palazzo di Giustizia della nostra città. Il magistrato dal 1° febbraio ha iniziato a svolgere il suo ruolo di Gip al tribunale di Caltanissetta.
Alla cerimonia hanno partecipato il Procuratore della Repubblica Lucia Lotti, che ha affermato come con il giudice abbia messo a frutto in questa realtà la sua esperienza acquisita.
«Lirio Conti – ha affermato il procuratore – è dotato di grande completezza e capacità di analisi, in grado di leggere una complessa realtà come questa, con una storia difficile. Abbiamo attraversato momenti bui e adesso non sarà facile gestire dal punto di vista giuridico e organizzativo il futuro».
Elogi anche da parte del sindaco Angelo Fasulo che ha confermato l’impegno profuso dal magistrato nello svolgimento della sua attività.
«Va via un bravo magistrato. Serio e competente, benvoluto per le sue doti professionali e umane, da tutti riconosciute – ha asserito il sindaco – il dottor Lirio Conti lascia un bellissimo ricordo in città, non solo come magistrato, perché in questi anni ha svolto il suo lavoro con profondo senso di responsabilità e con grande serietà professionalità. A lui – ha aggiunto – vanno i miei ringraziamenti a nome di tutta l’ammi-nistrazione comunale e un affettuoso in bocca al lupo per il nuovo incarico».
ll giudice niscemese ha ringraziato tutti i colleghi della procura e le forze dell’ordine, persone con cui ha lavorato in questi lunghi anni. Il suo trasferimento coincide con la riduzione di quattro magistrati, tre del tribunale e uno della procura, che andranno a completare la pianta organica del nuovo tribunale di Merano.
«La revisione della pianta organica – ha affermato il magistrato niscemese – è uno scandalo. Si colpisce un tribunale come quello di Gela che con molti sacrifici è diventato un modello di efficienza. Abbiamo emesso sentenze numericamente superiori ad altri presidi giudiziari che hanno lo stesso organico di magistrati. Il taglio – ha continuato Conti – coincide con un progetto di riduzione che non ha ragion d’essere, fondato su numeri che non esistono e su meccanismi strani che vanno a favore di altri tribunali che non sono di frontiera come il nostro. Il rischio di una non compiuta funzionalità si verificherà anche qua. Come leggeranno i delinquenti o quelli che cercano giustizia questa decisione dello stato?»
Commozione da parte dell’avv. Lillo Giardina, delegato dal presidente dell’Ordine degli avvocati Tonino Gagliano, impegnato in un processo a Bologna. Commossa anche il Gip Veronica Vaccaro, che è arrivata in tribunale nel 2003.
«Per me – ha detto la Vaccaro –è stato un grande maestro».
Un saluto anche da parte dell’avv. Angelo Licata, in nome della Camera Penale del tribunale gelese.
«La presenza del dottor Conti nel contesto dei Gip a Caltanissetta – ha commentato il presidente Leone – con la sua esperienza e professionalità servirà alla giustizia per raggiungere ottimi traguardi».
(LA FOTO E' DI ROCCO MORELLO AMATORIAL)
Autore : Filippa Antinoro
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