Corriere di Gela | Una città all’altezza dei miei sogni

Una città all’altezza dei miei sogni

A parlare sono i giovani gelesi, ma soprattutto i bambini, circa 5000 e tutti insieme all’unisono elevano l’urlo di intromissione fra la vita degli adulti, delle autorità con l’intento di riuscire a farsi ascoltare in questa società tanto presa dalla confusa “normalità” lavorativa e privata che spesso non li vede protagonisti; ma non è così, loro sono sempre lì, a scrutare con gli occhi attenti l’operato di tanti, ad esaminare ogni gesto anche quello apparentemente più banale, per poi tirare le somme della giusta analisi con il commento sincero che è proprio del fanciullo.
Sono stati proprio i bambini, questa volta, al centro dell’attenzione durante il grande raduno dei grest cittadini, organizzati da tutte le parrocchie ed associazioni locali. Il tema, “una città all’altezza dei miei sogni”. Ha voluto essere una freccia lanciata dall’arco, ovvero un messaggio forte e veloce emesso dai più piccoli. L’iniziativa è stata messa in campo dalla Pastorale giovanile della consulta cittadina, nella persona di Enzo Madonia e padre Giuseppe Fausciana, questa vuole diffondere anche nella nostra città, i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, argomento cardine per l’intero raduno avvenuto dinanzi al sagrato della Chiesa Madre, proprio al centro della città.
I giovani hanno voluto esprimere il loro parere a tal proposito attraverso delle esibizioni artistiche, dal profondo significato morale. Operare a favore dei bambini, significa battersi per chi ha meno voce in una società che vede ogni piccola realtà, ogni dissenso amplificato, tanto da sembrare un fatto eclatante, nelle affermazioni dei più piccoli c’è una realtà che va oltre il caduco, il relativo, poiché dalle loro voci si può cogliere un momento di vera crescita.
Presenti all’iniziativa i destinatari principali del messaggio dipanatosi per la piazza e per le vie percorse dai giovani prima di giungere in piazza, ovvero il sindaco di Gela Rosario Crocetta, l’assessore all’istruzione Luciano Vullo e l’assessore allo Sport e spettacolo Miguel Donegani, insieme hanno ascoltato e percepito attentamente i messaggi lanciati dai piccoli cittadini che covano grandi sogni, e hanno poi avanzato i propri interventi, promettendo la massima disponibilità nei loro confronti, complimentandosi per l’atto tangibile che è stato evidenziato dalla partecipazione attiva alla vita associata, e che ha permesso a tutti i presenti di dimostrarsi cittadini civili e pieni di potenzialità da investire in futuro, nella nostra complessa realtà

Autore : Lorena Scimé

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