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| notizia del 17/08/2004 messa in rete alle 22:46:31 Gigi D’Alessio vince su Aldisio Il prossimo 27 luglio ricorre il 40° anniversario della morte di Salvatore Aldisio, tra i figli più illustri di questa città: fu ministro e Commissario straordinario per la Sicilia, uno dei padri dell’Autonomia regionale, l’uomo politico che più di ogni altro raggiunse così alti incarichi statali. Portano il suo nome le più importanti opere pubbliche cittadine. A molti questa data potrà passare inosservata, nonostante da alcuni anni troneggi al centro della piazzetta antistante il municipio l’artistica statua dell’uomo politico. E deve essere passata inosservata anche all’Amministrazione comunale che non sta facendo nulla per la ricorrenza. Ha il sapore di una beffa la concomitante kermesse che la giunta Crocetta ha organizzato invece per la stessa giornata del 27 luglio in onore di Gigi D’Alessio, star della canzone, la cui esibizione é inserita in una serata della troupe di Insieme, con Salvo La Rosa mattatore. Un minimo di buon senso avrebbe dovuto consigliare i nostri amministratori di spostare la manifestazione canora e dedicare il 27 luglio al quarantennale della morte di Aldisio, di cui il sindaco Crocetta, pur di ideologie diametralmente opposte, si é sempre dichiarato estimatore. Sarebbe bastato un convegno di studi, un’occasione minima di riflessione attorno alla figura e all’opera dell’uomo politico. E’ strano come anche il Centro Studi a lui intitolato stia facendo passare sotto silenzio questa importante ricorrenza. Sarà il mare, la voglia di va-canza, carenza di fondi o semplice dimenticanza. La nostra – si sa – é una città dalle mille contraddizioni, ma mai ci saremmo aspettati di veder commemorato Salvatore Aldisio con un concerto di una star della canzone. Così come non ci saremmo mai aspettati – giusto per restare in tema di contraddizioni – di dover registrare da una parte il grande interessamento dell’assessore allo sport per le sorti del Gela calcio e dall’altra il dannoso ritardo con cui si é proceduti all’affidamento dell’appalto per il rifacimento del manto erboso del campo Presti. Ritardo che comporterà l’esilio della squadra per i prossimi impegni di coppa Italia e forse anche per le prime gare di campionato. Ne risentiranno il rendimento della squadra (giocare in trasferta non é come in casa) e le casse societarie, cui potranno venir meno un certo numero di abbonamenti. Autore : Rocco Cerro » Altri articoli di Rocco Cerro |
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