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notizia del 18/05/2008 messa in rete alle 22:45:38
Complimenti alla Città
La felice conclusione della vicenda di piazza Calvario ha un valore straordinario per la città. La meritoria battaglia iniziata dall’Archeoclub di Gela e da Nuccio Mulè si impiantava, evidentemente, in un terreno fertile e già dissodato.
Complimenti anche al Sindaco, perché con la sua decisione coraggiosa ha saputo porre se stesso e la sua Amministrazione in sintonia con i cittadini che iniziavano sempre più numerosi a prendere le distanze da una gestione del centro storico che appare ancora oggi fin troppa disinvolta. La decisione del sindaco di annullare non solo quanto già deciso in precedenza, ma di demolire ciò che si stava realizzando, merita da parte di tutti un plauso convinto e senza riserve.
Oggi la cultura della tutela ha di che sorridere perché può ripartire da questa esperienza fortemente positiva per azioni, non solo di salvaguardia, ma di autentica valorizzazione del resto del patrimonio storico-archelogico e monumentale. La speranza è che quelle azioni possano essere supportate, nell’interesse comune, anche dalla pubblica Amministrazione.
Per l'insieme di queste ragioni dichiaro l'orgoglio per la mia città, il modo civile con il quale si è mossa e per come la sua Amministrazione ha risposto alle richieste sempre più pressanti dei suoi cittadini, possono costituire esempio, ancora una volta positivo, anche per le altre città italiane. Tutto questo ha un valore ben più alto del semplice successo per impedire la costruzione di una struttura inopportuna, si è ridato nuova vitalità e slancio a coloro che intendono, con onestà intellettuale e senza strumentalismi di parte, proseguire nell’azione di salvaguardia a cominciare dalla Piazza Umberto I. Per questo, sommessamente, suggerisco al signor Sindaco di approfittare dell’occasione per ripensare serenamente a quanto già programmato per la Piazza Umberto I e per le altre piazze del centro storico. Ascolti le opinioni dei suoi concittadini, le valuti senza pregiudizi, ma di questo sono convinto fin da ora, poi decida, ovviamente, nel modo che riterrà più consono perché questo è il suo onore e onere. Non sempre i cittadini hanno ragione, naturalmente, ma su questo tema crediamo che la strada intrapresa dall'Amministrazione comunale non sia delle più giuste e dei riallineamenti sono più che auspicabili
Autore : Francesco Salinitro
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