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notizia del 21/05/2013 messa in rete alle 22:28:53
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Sonia Leopardi amazzone di oggi tra arte e moda
Altezza 1 metro e ottanta, taglia 40, bionda, occhi azzurri e soprattutto pelle e ossa. Se questo è il prototipo di modella che avete in mente, con la protagonista della rubrica di questa settimana siamo pronti a stravolgere ogni vostra aspettativa.
Il suo nome è Sonia Leopardi (nella foto), ha appena 18 e a luglio si diplomerà presso l’Istituto d’Arte con sede a Comiso. Bellezza mediterranea dal sorriso dolcissimo, Sonia è pronta a parlare con noi di sé e di moda.
– Parlaci un po’ di te.
«Mi ritengo una ragazza semplice, e soprattutto giovane. Perciò non cerco attività sopra le righe. Mi impegno molto nello studio, raggiungendo risultati soddisfacenti. Oltre a questo, mi piace recitare e andare a cavallo. Da poco ho anche un cavallo di mia proprietà con cui posso allenarmi e cui sono molto affezionata».
– Com’è iniziata la tua passione per la moda?
«Come la maggior parte delle ragazze, anche io amo la moda. Ho deciso di mettermi direttamente in gioco dapprima con dei book fotografici e poi partecipando a concorsi e sfilate. Il mio debutto in passerella è avvenuto al concorso Miss Mondo, da li ho continuato partecipando ad altre iniziative tra cui Miss attrice per un anno e Un sogno per il cinema».
– Fra i tuoi hobby spicca la recitazione. Vuoi parlarci di questa passione?
«Per me recitare è molto di più che un hobby. In generale mi piace il mondo dello spettacolo e del cinema. Ad Aprile ho ottenuto una parte nel film Ricordi. Il provino e le riprese sono andati bene e penso di avere delle possibilità nel campo. Spero, dopo gli studi, di essere ammessa in un’accademia di arti sceniche, in cui poter imparare sempre di più».
– Parliamo di moda. Dopo le tue esperienze, quali idee hai riguardo a questo ambiente?
«È un mondo bellissimo ma anche subdolo. Se non hai carattere e personalità sono molti quelli pronti ad approfittarne. Soprattutto quando si è giovani. A Gela, invece, noto con piacere che qualcosa si sta muovendo. Sempre più spesso sono organizzati eventi che valorizzano la moda e non denigrano le modelle. Purtroppo i pregiudizi ancora oggi permangono ma si stanno portando avanti dei piccoli progressi, e questo è l’importante».
– Spesso si parla di rivalità tra modelle. È davvero così?
«Assolutamente no. Dietro le quinte ho conosciuto delle ragazze straordinarie, pronte ad aiutarti alla minima difficoltà. In fin dei conti come in tutti gli ambienti è normale trovare persone arroganti, ma sono una piccola parte».
– C’è un servizio fotografico cui rinunceresti?
«Per quanto ami la fotografia, penso che rinuncerei alla proposta di posare in nudo. Non giudico le ragazze che accettano questo genere di lavoro, ma personalmente proverei disagio».
– Quale consiglio daresti alle ragazze che volessero provare a cimentarsi nel mondo della moda?
«Il mio consiglio è di rimanere ancorati alle certezze, come la famiglia, lo studio, gli amici. Non bisogna pensare che una sfilata faccia di te una top model. La strada è difficile e bisogna affrontarla con molta umiltà ma anche con molta determinazione».
Autore : Roberta Gerboni
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